
Molti umani non si rendono conto che con il loro linguaggio del corpo, gesti ed abitudini dicono al loro amico a quattro zampe: “ok tu comandi, noi ti obbediamo“. Ecco allora che il cane dominante si erge da difensore del “gregge umano” quando qualcuno entra in casa, o qualche individuo si avvicina al padrone. I cani sono esseri altamente sociali che organizzano il gruppo in una vera e propria squadra: se è vincente, sopravvivono tutti i membri, altrimenti soccombono. Scopriamo il comportamento del cane dominante e come riconquistare il ruolo di capobranco.
Comportamento del cane capobranco
Quello che generalmente si indica come capobranco è in realtà il coordinatore (come amano chiamarlo oggi le nuove teorie cinofile), quello che detta le regole agli altri e le indicazioni su cosa devono fare o non fare. Inoltre il capobranco è il leader che assegna i compiti ai vari membri del gruppo in funzione delle abilità di ciascuno. Questa struttura sociale è intrinseca nel dna del cane e quindi cerca di riprodurla anche con la famiglia umana. Vediamo di riconoscere il tipico comportamento del cane dominante:
- Se avete un cane dominante, è proprio lui a dare il via a qualche iniziativa o attività e decidere quando concluderla ( può trattarsi di un gioco o di una determinata interazione);
- I cani dominanti sono loro a decidere che direzione prendere durante la passeggiata con il cane, anche se, in genere molti dog lovers potrebbero obiettare pensando “la passeggiata è sua ed è giusto che decida lui“;
- Noterete una continua richiesta di conferme affettive;
- Il cane dominante generalemente si interpone sempre tra i membri della famiglia;
Questi sono i primi indizi per capire se vivete con un cane dominante ed avete perso il ruolo di capobranco. E’ importante comunque sottolineare che ci sono alcune persone che non sono affatto disturbate se il loro cane prende iniziative di questo tipo.
Cane dominante cosa fare
Il problema del cane alfa sussiste quando tutte le azioni elencate qui sopra appaiono esagerate e il cane inizia a stressarsi nello svolgere il ruolo di coordinatore. Un cane dominante infatti si può trovare in una condizione molto difficile, soprattutto perché gli umani hanno spesso comportamenti contraddittori: ossia ogni tanto gli danno la responsabilità di coordinamento e protezione, ma poi pretendono di gestirlo e condurlo. Possono così emergere situazioni conflittuali che non di rado sfociano in aggressioni dimostrative.
I cani dominanti tenderanno a mettersi sempre davanti al gruppo occupando una posizione centrale. La difficoltà di gestione, lo stato ansioso ripetuto, può portare il cane dominante a tentare di contenere lo stress o la situazione con il morso. Per togliere al cane il compito di coordinatore occorre mettere in campo una regressione sociale (vedere anche centripetazione). La cosa non è certo semplice se il cane mostra paure ingestibili, insofferenza eccessiva nei confronti degli ospiti e altre fobie varie. In questo caso occorrerà rivolgersi ad un bravo comportamentalista che studierà caso per caso.