Parliamo del bracco francese tipo Gascogne, esemplare bellissimo di cane da caccia. Raccontiamo la sua storia e la sua evoluzione, analizziamo lo standard di razza per comprendere meglio il carattere e definire l’aspetto fisico.
Origini e storia della razza
Le origini del bracco francese tipo Gascogne sono le medesime di tutti i bracchi francesi, diretti discendenti del Braque Francais. Impossibile collocarlo in uno spazio temporale, ormai troppo lontano da noi; le prime notizie ufficiali sono relativamente recenti, parliamo dl XVIII secolo, epoca in cui veniva raffigurato in diverse opere anche molto conosciute.
Il bracco francese di tipo Gascogne è decisamente simile al bracco tipo pireneo, fatta eccezione per le dimensioni, e fin da sempre è stato utilizzato come cane da caccia, da ferma e da cerca. Ad oggi la selezione è ancora in corso, ed orientata verso esemplari di altezza media. In Italia non è molto conosciuto, ma nel suo Paese ha una buona diffusione.
Standard di razza
Il bracco francese tipo Gascogne è un cane di taglia media, braccoide e strutturalmente molto ben piazzato. Rustico e muscoloso, non risulta comunque eccessivamente pesante. Un maschio adulto raggiunge infatti un peso massimo di 25 kg, per un’altezza che arriva anche ai 56 cm al garrese. Il torace spalancato è profondo almeno fino al gomito, le costole non molto cerchiate. Il dorso è mediamente lungo e molto muscoloso. La groppa è leggermente discesa, i reni rotondi e i fianchi piatti. Il collo ha una giusta misura ed è leggermente inarcato, può presentare o meno tracce di una leggera giogaia.
La testa è abbastanza grande ma non esagerata, il cranio è piatto fra le orecchie e spazioso. Lo stop non molto evidente, lascia spazio al muso lungo e quadrato, importante fino al tartufo, grande e aperto, di colore marrone. Gli occhi sono grandi e hanno una forma regolare, ben allineati fra di loro. Il colore può variare dal giallo al marrone, con un’espressione aperta e fidata. Le orecchie sono attaccate in alto, non molto lunghe ma piuttosto larghe, scendono morbide ai lati della testa. Gli arti sono lunghi e ben disegnati, l’ossatura tonda è stabile, e il profilo reso importante dallo sviluppo muscolare perfetto. I piedi sono tondi o appena ovali, ben chiusi e molto duri.
La coda ha un inserimento che fa immaginare il seguito della spina dorsale, è corta per natura o accorciata di proposito; portata orizzontale. Il pelo è fine e corto, molto folto, a coprire tutte le parti del corpo. I colori ammessi dallo standard di razza sono il bianco e il marrone, in tutte le sue varianti. I colori possono essere mischiati, a grandi macchie, un insieme di puntinature o a volte a tinta unita.
Cura del bracco francese di tipo Gascogne, alimentazione
Il bracco francese di tipo Gascogne è un cane con una buona tempra ed un’ottima salute; non risulta essere predisposto a malattie di sorta e si accontenta dei soliti controlli di routine. La sua alimentazione deve essere altamente proteica e fornita in dosi generose. Il pelo si pulisce con facilità, senza l’aiuto di personale esperto.
Carattere del bracco francese Gascogne
Il bracco francese di tipo Gascogne è un cacciatore, ma anche un eccellente cane da cerca e da ferma. La sua buona costituzione gli permette un’infaticabile resistenza su qualunque territorio, e in qualsiasi condizione climatica. Il suo carattere equilibrato ed affidabile lo rendono indispensaile per il cacciatore, con il quale stabilisce un rapporto di completamento assoluto.
Risoluto e serio nel suo lavoro, sembra essere anche buono e docile per carattere, perfetto anche come cane da compagnia. La sua natura fin troppo accomodante però non deve farci perdere di vista la cosa più importante, un cane da caccia ha un bisogno imprescindibile di spazi aperti, di movimento e di dinamismo. Molto adatto dunque a tutte le persone che sanno mescolare la vita casalinga con quella campestre, e indubbiamente adatto a tutti gli appassionati di caccia.
Allevamento e prezzo
In Italia, purtroppo, non abbiamo spesso la fortuna di incontrare un bracco francese di tipo Gascogne, che nel nostro Paese non ha mai raggiunto un’espansione significativa. Non c’è motivo per non tentare la diffusione di un cane ricco di qualità come cacciatore, e che si adatta perfettamente alla vita famigliare.
Per il momento la cosa migliore, se si vuole acquistare un esemplare, è mettersi in contatto con un allevamento francese e chiedere tutte le informazioni. Quando possibile, consigliamo sempre di recarsi di persona a prendere il cucciolo prescelto, per assicurarsi che sia in buona salute e che sia cresciuto in un ambiente sano.