Parliamo della bellissima razza canina del Bull terrier, raccontiamo la sua storia e le sue origini, conoscendo da vicino le caratteristiche fisiche e l’insospettabile carattere.
Origini e storia del Bull terrier
Le origini del Bull terrier vanno ricercate nell’Inghilterra dell’800; quando a fare da padrone erano dei feroci combattimenti fra cani e enormi animali, parliamo di orsi o tori, legati a dei pali. In quella macabra e feroce disciplina a distinguersi erano i Bulldog, feroci e imbattibili esecutori materiali di questo assurdo rito, ma ancora non bastava. Ci voleva un cane con la ferocia del Bulldog, ma molto più agile e scattante, per rendere lo show ancora più interessante. Fu così che venne fatto il primo incrocio fra il Bulldog e alcuni terrier, ormai estinti, e venne al mondo il Bull and Terrier, un cane che fino alla fine del XIX secolo non ebbe rivali nei combattimenti, e che ben presto divenne una delle attrazioni del paese.
Fino a che Hinks, allevatore inglese, non decise di provare ad accoppiare il Bull and terrier con il White English terrier, e poi ancora con dei Dalmata ed altre razze, e quello che ne uscì fu il primo esemplare di Bull Terrier. La selezione fu durissima, ma alla fine si giunse ad un cane dal carattere molto rimodellato e dall’aspetto fisico unico. Il primo esemplare in chiave moderna ad essere stato riconosciuto ebbe il nome di Lord Gladiator, era il 1917. Era il primo cane che presentava un muso “senza stop”, ed esisteva solo nella versione bianca. Nonostante esistesse un Club di razza già dal 1887, il riconoscimento ufficiale arrivò solo nel 1933 sempre per la versione bianca; nel 1936 venne riconosciuta anche la variante colorata, che entrò definitivamente a far parte dello standard di razza negli anni ’50.
Standard di razza Bull Terrier
Il Bull terrier rientra fisiologicamente nella taglia medio-piccola, ma lo standard non prevede limiti di peso né di altezza, il cane deve avere per definizione “il massimo della sostanza nel minimo del volume”. Ed è proprio così che si presenta, compattezza e solidità, muscoli e potenza, il tutto racchiuso in un cagnolino che non misura più di 55 cm di altezza. Il tronco ha forme tondeggianti ed è molto profondo, il torace ampio e il dorso corto. Gli arti sono mediamente lunghi e perfettamente in appiombo, l’ossatura è solida e la muscolatura è impressionante, in ogni parte del corpo senza eccezioni. La coda è attaccata bassa ed è corta, viene portata orizzontale, in continuità della linea dorsale. Il collo è ampio e ben strutturato, con un ottimo inserimento e tendini potenti ed evidenti.
La testa fa parte delle peculiarità del Bull terrier, la sua forma ad uovo è unica ed inconfondibile, ricorda moltissimo la linea del muso del tapiro. La forma è allungata e massiccia, ma i lineamenti devono essere delicati, mai grezzi. Il muso parte senza nessuno stop e scende fino al tartufo grande e nero, una linea curva che inizia sulla sommità del cranio e finisce sulla punta del naso. Altra particolarità sono senz’altro gli occhi, piccoli triangoli scuri e minacciosi. Le orecchie sono attaccate molto alte sulla testa e sono posizionate vicine fra loro, la forma è quella di un triangolo rigido e appuntito. Il pelo è molto corto e perfettamente aderente al corpo, al tatto risulta liscio e compatto, quasi una seconda pelle. Il colore per eccellenza è il bianco, ma vengono accettati anche altri colori, anche nella varietà tigrata.
Cura del cane Bull Terrier, alimentazione
La salute del Bull terrier è decisamente buona, la variante bianca, e in particolare quella albina, pare però che sia predisposta a dermatiti ed allergie. Inoltre tutte le varianti, sempre con particolare incidenza per gli esemplari albini, hanno una lieve tendenza ai difetti di udito. Se alimentato bene e a base di cibo di ottima fattura, e se assecondato nel bisogno di fare almeno un’ora al giorno di attività fisica, il Bull terrier batte spesso e volentieri la sua aspettativa di vita, che comunque è di 10/12 anni.
Bull Terrier carattere
Il carattere del Bull terrier è calmo e tranquillo, nonostante ancora oggi venga considerato un gladiatore. Vive benissimo in casa e si rapporta alla perfezione con tutta la famiglia, bambini compresi. Nel gioco preferisce interagire con le persone o con altri animali piuttosto che utilizzare giochi per cani, e la sua intelligenza altamente sviluppata gli permette di imparare ad eseguire ordini e comandi molto velocemente. Il padrone del Bull terrier deve essere una persona che abbia una forte personalità e che sia coerente e fermo nel dare regole al cane. Deve essere disposto ad utilizzare una parte del suo tempo per l’attività fisica del cane, che è imprescindibile.
Nonostante la dura selezione abbia modificato e smussato a dovere il carattere del terrier inglese; è comunque fondamentale che il cane socializzi bene fin da piccolo con altri cani e con gli esseri umani. In casa è molto affettuoso, rispettoso delle regole e poco ingombrante, non è un cane molto pretenzioso e non abbaia quasi mai. Non è aggressivo a meno che non percepisca un reale pericolo e in generale va d’accordo con tutti. Per i motivi appena elencati non possiamo considerarlo proprio un cane adatto a tutti.
Allevamento Bull terrier, prezzo
Il cucciolo di Bull terrier è un simpatico animaletto che colpisce soprattutto per l’aspetto fisico tozzo e tondeggiante. Già da subito si rapporta volentieri con le persone, e sembra avere sempre voglia di imparare qualcosa di nuovo. Imprescindibile è la socializzazione fin dai primi mesi di vita e l’attività fisica, che poi compenserà con moltissime ore di sonno: un cucciolo di Bull terrier dorme anche per il 50% della giornata.
Quella del Bull terrier è una razza discretamente diffusa anche in Italia; pare che il costo di un esemplare oscilli fra gli 800 e i 1.500 euro, con una tendenza per la fascia più alta. Anche per questo motivo non è consigliabile acquistare al di fuori di un allevamento serio ed affidabile.
