Conosciamo il cane da pastore Olandese, scopriamo le abitudini e le caratteristiche che rendono famosa questa razza canina. E proviamo, dalle pochissime notizie che sono giunte fino a noi, a ricostruire le origini del bellissimo pastore olandese.
Origini e storia della razza canina
Sembra che il primissimo progenitore del cane da pastore Olandese sia comparso fra i sei e i settemila anni fa, e che si chiamasse Canis Familiaris Matris Optimae. Questo lo renderebbe cugino, ad esempio, del pastore Belga; avvalorando la tesi, mai confermata tuttavia, che le sue origini siano europee e non asiatiche.
Il cane Olandese appartiene al gruppo di pastori e bovari, ed il suo nome originario è Hollandse Hedershond. Le sue origini, un po’ confuse, le deve al fatto che durante l’epoca in cui nacque, l’Olanda era un paese commercialmente molto attivo, con attività di import-export sia in Europa che in Asia. La sua somiglianza con il cane Picard, razza francese, ci da un motivo in più per credere che appartenga al nostro stesso continente.
Nonostante ne esistano tre varianti, a seconda della lunghezza del pelo; oramai l’unica che può vantare un’ampia distribuzione è quella a pelo corto, diffusa perlopiù nel suo Paese d’origine. Ad oggi però sappiamo che la razza del pastore olandese si sta espandendo in altri paesi nordici come la Svezia e la Finlandia, ed inizia ad affacciarsi anche nel nostro paese.
Standard di razza
Il pastore olandese è un cane di media grandezza, con un’altezza che arriva circa a 62 cm al garrese in un maschio adulto, ed un peso che sfiora i 30 kg. Le tre varietà esistenti, pelo lungo, pelo corto e pelo duro, possono vantare tutte una muscolatura ed un’ossatura imponente. La sua corporatura è robusta, il busto è tozzo, non molto lungo e possente. Le spalle ed il torace sono larghi, le zampe ben piantate a terra, muscolose e molto agili.
I piedi sono tondi e proporzionati, donano al cane da pastore olandese la sua tipica andatura sciolta e sicura; un passo elastico che da l’impressione di un cane libero di andare dove vuole, unito ad un portamento elegante dovuto alla coda lunga portata morbida, mai arrotolata.
La testa ha una forma un po’ allungata e assottigliata, proprio come il muso che termina con un piccolo tartufo nero. Gli occhi sono un pochino obliqui, molto scuri e profondi; le orecchie piccole sono portate dritte ai lati della testa. La sua espressione ricorda un sorriso appena accennato. Abbiamo detto che il pelo può essere lungo, corto o duro; nelle prime due varianti i colori ammessi sono grigio o bruno, con tigrature più o meno evidenti sparse su tutto il corpo che possono essere dorate o argentate. La variante a pelo duro è ammessa invece nei colori blu e grigio sale e pepe, sempre con tigrature dorate o argentate.
Cura del cane da pastore Olandese, alimentazione
In quanto a cure mediche, il pastore Olandese non necessita particolari attenzioni oltre alle cure standard. Il suo pelo, di qualunque lunghezza esso sia, non ha bisogno di essere spazzolato spesso e la sua alimentazione, purchè sia sana ed equilibrata, non presenta richieste di sorta. Bisogna considerare invece, proprio come se fosse una terapia, il movimento fisico che questo cane deve fare; non può assolutamente essere limitato alla passeggiata quotidiana.
Carattere del Cane da pastore Olandese
Essendo un cane da pastore, il cane Olandese è abituato ad una giornata fatta di moltissimo tempo dedicato all’attività fisica, per questo motivo non è possibile relegarlo su una cuccia o sul divano tutto il giorno. Posto che è un’ottima compagnia per tutta la famiglia, più persone popolano una casa, più lui sarà contento perchè ci sarà più tempo dedicato a lui.
Non è assolutamente adatto a persone troppo sedentarie, ma nemmeno a chi non ha polso sufficente ad imporsi nella maniera giusta. E’ molto importante che il pastore Olandese capisca e rispetti da subito le regole della casa altrimenti può diventare davvero un cane sfiancante. Il suo carattere vispo e il suo bisogno di un eterno movimento lo rendono un ottimo cane da guardia; ultimamente viene utilizzato sempre più spesso come compagno delle forze dell’ordine, anche grazie all’intuitività e all’intelligenza che lo contraddistinguono.
Paziente e di indole buona, è un cane adatto ai bambini, si affeziona molto ai più piccoli, cui fa da guardiano e baby sitter molto volentieri. L’ubbidienza e la docilità sono le sue caratteristiche, ma per carattere tende a pensare, essendo il pastore, di essere il capo branco; è importante quindi imporgli una certa disciplina fin da piccolo per evitare che cresca con delle idee sbagliate su chi comanda in casa.
Allevamento e prezzo
Il cucciolo di pastore Olandese è fin da subito socievole ed affettuoso, per niente difficile da educare. La semplicità con cui si inserisce all’interno di una famiglia lo rende un compagno perfetto, soprattutto in presenza di bambini, è importante però imporre ai cuccioli di pastore olandese delle regole ben precise, in modo che capiscano la gerarchia della casa e diventino dei cani adulti pazienti ed affidabili.
A causa del costo del pastore olandese, decisamente elevato, e della scarsità di esemplari presenti nel nostro Paese; è consigliabile acquistarlo solo da allevamenti specializzati, pretendendo sempre la documentazione che ne attesti la purezza.