Parliamo del Cirneco dell’Etna, un cane tutto siciliano. Nonostante sia di casa nostra, ci sono moltissime cose da sapere su questa razza canina italiana, scopriamole insieme ripercorrendo la sua storia e scorrendo lo standard di razza che lo riguarda, parliamo del suo carattere e delle sue attitudini.
Origini e Storia del cane siciliano
Il Cirneco dell’Etna, come si evince facilmente dal nome, è un cane che popola la nostra splendida Sicilia, regione in cui pare abbia avuto origine. Pare, perchè fino a qualche tempo fa si riteneva che le sue origini fossero legate a quelle dei cani egiziani, e all’antichissimo e leggendario cane di Tesem.
Solo dopo infinite ed accuratissime ricerche si è giunti alla conclusione che il Cirneco sia un cane autoctono siciliano, presente nella nostra isola già dal 1000 a.C. Come tutti i cani sviluppatisi su di un’isola, nel corso dei secoli l’aspetto fisico del cane siciliano è rimasto pressoché intatto, l’ultimo aggiornamento del suo standard di razza stilato dalla FCI risale al 1989.
Standard di razza
Quella del Cirneco dell’Etna è una razza che rientra nella taglia medio piccola; ciò nonostante la sua corporatura non è affatto esile, al contrario, mostra uno sviluppo muscolare invidiabile, pur senza avere neanche un grammo di grasso superfluo. La sua altezza al garrese, parlando di un maschio adulto, raggiunge i 50 cm e il suo peso massimo è di 12 kg, per l’appunto un cane snello e slanciato. Il tronco allungato e ben disegnato e il torace disceso e relativamente stretto danno l’incipit ad una corporatura dalla linea delicata, senza strappi né spigolosità. Le anche sono strette, muscolose e leggermente curve verso il basso.
Le zampe sono in appiombo, e mostrano un’ossatura proporzionata, non eccessiva. Anche sugli arti la muscolatura è ben posizionata e sempre tirata al massimo. La coda ha un’attaccatura bassa, a proseguire la discesa della groppa, ed è lunga fino al garretto. Viene portata sollevata a sciabola, non presenta frange né pennacchi. Il collo è lungo e magro, inarcato elegantemente e senza traccia di giogaia.
La testa ha una forma leggermente ovale ed un profilo assai delicato, la fronte tonda si interrompe appena con un stop leggero, e fa partire il muso dritto e lungo fino al tartufo, rettangolare ed in tinta con il mantello. Gli occhi hanno il colore dell’ambra e un taglio vagamente orientale, l’espressione è buona, dolce. Le orecchie sono attaccate nella parte più alta del cranio e sono vicine fra loro, la forma è triangolare, con una base abbastanza stretta e sviluppate in lunghezza. Vengono portate erette, molto mobili. Il pelo è corto ed uniforme su tutto il corpo del cane, al tatto è liscio e setoso, evidentemente aderente alla pelle. I colori ammessi sono il fulvo, uniforme o mescolato con il bianco, e l’Isabella.
Cura del cane Cirneco dell’Etna, alimentazione
La salute del Cirneco dell’Etna è ottima, se ben tenuto vive in media 15 anni, ma alcuni esemplari arrivano anche a 20. La dieta del cane deve essere bilanciata e molo ampia, autogestita per quanto riguarda le dosi. Il mantello è di facile pulizia.
Carattere del Cirneco dell’Etna
Il carattere del Cirneco dell’Etna è assolutamente condizionato dalla zona vulcanica in cui ha sempre vissuto, per questo la sua attitudine più sviluppata è indubbiamente l’istinto di sopravvivenza; oltre alla capacità di camminare in equilibrio sui terreni più scoscesi e frastagliati che si possano immaginare. Sicuramente è un ottimo cane da caccia, ma anche un buon guardiano. Finalmente gli è stata riconosciuta la sua terza predisposizione, quella di essere un fantastico cane da compagnia.
Il Cirneco riconosce un solo padrone, e per lui rischierebbe la vita senza pensarci un attimo; ma in generale con la famiglia si mostra affettuoso ed ubbidiente. Con gli estranei si riserva sempre il diritto di scelta, istintivamente percepisce empatia o antipatia verso la persona che ha di fronte e la mostra esplicitamente. Con gli altri cani invece, specie se maschi, è tutta un’altra storia. Il Cirneco è aggressivo e rissoso, intollerante. Per questo motivo, nonostante sia di facile educazione grazie alla sua grande intelligenza, è fondamentale che venga seguito da vicino nella socializzazione.
Allevamento e prezzo
Il cucciolo di Cirneco dell’Etna si mostra fin da subito curioso e attento; molto affezionato alla sua famiglia ma leggermente rancoroso verso chi lo riprende bruscamente. Il cane siciliano ha bisogno di essere ben educato e predisposto alla socializzazione fin da subito; altrimenti diventerà un adulto difficile e non adatto a tutti, cosa che invece è, se seguito da vicino.
In Italia è chiaramente assai diffuso, e in modo particolare in Sicilia. Il prezzo di un esemplare è compreso fra i 400 e i 600 euro, e pur giocando in casa non dobbiamo mai dimenticare di pretendere che il costo sia comprensivo di pedigree e certificati medici.