Parliamo della versione oltreoceano di una razza che già conosciamo: il Foxhound americano. Scopriamo la sua storia partendo dalle origini, conosciamo le caratteristiche fisiche e il carattere che lo contraddistingue.
Origini e Storia della razza canina
Il Foxhound americano discende direttamente da quello inglese, al quale somiglia molto sia fisicamente che caratterialmente. La variante nasce dall’esigenza di avere un cane in grado di affrontare gli immensi spazi dell’America del Nord; doveva essere inoltre adatto a cacciare il tipo di selvaggina presente in quei luoghi, notoriamente pericolosa e aggressiva. A dare vita a questa nuova razza fu l’incrocio fra Foxhound e segugi inglesi, arrivati in America nel 1650 al seguito di Lord Robert Brooke.
Secondo i più esperti, una volta ottenuto un buon risultato dall’incrocio vennero utilizzati dei Levrieri, per rendere la nuova razza più veloce. Solo a partire dal 1980 venne tenuto conto, nella fase di selezione, anche dell’aspetto morfologico del cane, oltre che del carattere. Il Kennel Club americano riconobbe il primo esemplare nel 1886, e tutt’oggi la razza non è ben diffusa nemmeno nel suo paese d’origine.
Standard di razza
Il Foxhound americano è un cane di taglia media, più grande di quello inglese; l’altezza in un maschio adulto raggiunge i 64 cm al garrese, per un peso di 34 kg circa. La sua muscolatura è straordinariamente tonica e resistente, l’ossatura leggera ma robusta. Il torace è profondo ma non largo, il dorso lungo e muscoloso, le costole cerchiate ed evidenti. I fianchi sono larghi e ben strutturati, la groppa proporzionata. Le zampe sono proporzionate in lunghezza, molto muscolose e slanciate, l’ossatura leggera regala grande velocità e i muscoli possenti gli donano grande resistenza.
La coda è attaccata alta ed è molto dinamica, viene portata sollevata ma mai ricurva sul dorso. Il collo è ottimamente inserito nel torace, ampio di circonferenza e moderatamente lungo. La testa è tipicamente braccoide, lunga e con il cranio bombato; lo stop non è esagerato e il muso rimane costantemente importante fino al tartufo, proporzionato e scuro. Gli occhi sono grandi e scuri, l’espressione dolce e quasi implorante potrebbe far erroneamente pensare ad un cane poco intraprendente, in realtà non è così.
Le orecchie sono attaccate in basso, sono larghe e sottili, lunghe almeno fino al tartufo. Il mantello è formato da un pelo di lunghezza media, molto folto e al tatto decisamente robusto, ruvido come è giusto che sia per un cane da caccia. I colori sono ammessi tutti, in tutte le tonalità e in tutti i disegni.
Cura del Foxhound americano, alimentazione
La salute del Foxhound americano è molto buona, la vita all’aria aperta lo ha reso più robusto ancora di quello inglese. Non è predisposto a malattie genetiche né presenta la tendenza a problematiche strutturali.
La sua alimentazione deve essere varia ed abbondante, ma comunque semplice, di buona fattura. Il pelo del cane va spazzolato periodicamente, ma si mantiene pulito discretamente a lungo.
Carattere del Foxhound americano
Il Foxhound americano è un cane pieno di vita ed energia; ha sempre voglia di fare qualcosa, gioca e mostra chiaramente la sua allegria. Ama essere al centro dell’attenzione, soprattutto di quella del suo padrone, e trova sempre un modo per farsi notare. Il suo carattere è molto equilibrato, sereno e mai aggressivo. All’interno di una famiglia stabilisce rapporti personalizzati con i vari componenti, mostrando delicatezza con i più piccoli e un’energia spropositata con il padrone.
Ama lavorare, probabilmente si sente realizzato quando percepisce la soddisfazione del suo padrone; non può essere costretto a vivere in casa, ha bisogno di stare all’aperto sia di giorno che di notte. Il Foxhound americano non è adatto alla vita da città, ha bisogno di avere un’abitazione con ampi spazi esterni, possibilmente l’aperta campagna.
Allevamento e prezzo
Il Foxhound americano si educa facilmente, ubbidiente, sveglio e molto perspicace, non ha problemi a comprendere ed eseguire i comandi. Caratterialmente potrebbe essere adatto a tutti, ma prima di prenderne uno bisogna essere sicuri di avere l’abitazione adatta a lui e molto tempo ed energia da dedicargli.
Purtroppo il segugio americano non è ben diffuso neanche nel suo Paese, e trovarne un esemplare in Italia non è cosa facile; ci risulta quasi impossibile fare una stima del prezzo di un cucciolo, ma considerando anche le spese che dovremmo affrontare per farlo arrivare dall’America, non crediamo che sia un cane economico.