Conosciamo il Gascon Saintongeois, partendo dalle sue origini e ripercorrendo tutta la sua storia. Parliamo del suo carattere e dell’aspetto fisico per capire meglio che tipo di cane è.
Origini e Storia del Gascon Saintongeois
Il Gascon Saintongeois è un cane di nazionalità francese, che fa parte del gruppo dei segugi e cani per piste di sangue. Quali siano le sue origini non è chiaro, tutto ciò che abbiamo sono dei racconti tramandati nel tempo. Pare che che i primi esemplari di questa razza fecero la loro comparsa nella prima metà del XIX secolo, epoca in cui venivano utilizzati dalle grandi casate francesi per la caccia al cervo. L’espansione della razza allora era pericolosamente bassa, fu per questo che un allevatore di nome Joseph di Carayon Latour de Virelade decise di predersi a cuore la causa.
Incrociò infatti gli ultimi esemplari rimasti del conte di Saint Ligier con i Guasconi blu di de Ruble, discendenti diretti delle reali mute di Enrico IV. Dei cuccioli nati vennero presi per la selezione solo quelli bianchi e neri, e nel 1863 furono esposti per la prima volta a Parigi. Di conseguenza arrivò il riconoscimento ufficiale della FCI, e la diffusione di esemplari subì un considerevole aumento. In Francia ad oggi il Gascon Saintongeois è molto considerato come cane da caccia, mentre nel resto d’Europa la diffusione è davvero minima.
Standard di razza del Gascon Saintongeois
Il Gascon Saintongeois è un cane di taglia medio-grande, che fonde nelle sue caratteristiche morfologiche eleganza e robustezza. Un maschio adulto misura un’altezza al garrese di circa 70 cm, per un peso di 32 kg. Il torace è profondo e stretto, non troppo pronunciato; le costole sono cerchiate, le ultime piuttosto corte. Il dorso è lungo e dritto, fino alle anche orizzontali e asciutte. La groppa è allungata e bombata; il ventre retratto, ricorda vagamente il profilo del Levriero. La muscolatura è presente e ben sviluppata su tutta la corporatura. Le zampe sono lunghe, con un’ossatura tonda e solida, rivestita da muscoli elastici e forti. L’appiombo è perfetto, la presa sul terreno dei piedi solida e precisa.
La coda ha un’attaccatura bassa e una radice ampia, il finale è appuntito e viene portato elegantemente sollevato. Il collo è sottile e lungo, leggermente inarcato a dare al cane una posa aristocratica, che niente toglie alla mobilità e alla potenza dei muscoli. La testa è lunga, piuttosto stretta fra le orecchie e leggermente bombata. Lo stop è notevole, ma non esagerato, il muso dritto o montonino, senza risultare pesante o tozzo. Il tartufo è grande e bene aperto, nero senza sfumature. Gli occhi sono castani, generalmente scuri, e la palpebra superiore talvolta un po’ pesante. L’espressione è seria e attenta, mai disinteressata.
Le orecchie sono attaccate in basso ma non sotto la linea degli occhi, e un po’ arretrate. Sono sottili e strette, portate morbide e leggermente avvolte ai lati della testa; la lunghezza deve raggiungere perlomeno il tartufo. Il pelo è corto e folto, molto compatto e aderente alla pelle. Il colore del manto è bianco, con macchie e picchiettature nere. Grandi macchie sono localizzate a coprire le orecchie, fino ad avvolgere gli occhi. Sono accettate, sempre in queste parti, focature chiare a sfumare il bianco dal nero.
Cura del cane Gascon Saintongeois, alimentazione
La salute del Gascon Saintongeois non è affatto problematica, non porta con sé malattie genetiche o patologie caratteristiche della razza. La sua alimentazione deve essere varia e di ottima qualità, ben razionata e bilanciata. La pulizia del pelo deve essere perlomeno settimanale, ma non è troppo impegnativa.
Carattere del Gascon Saintongeois
Il Gascon Saintongeois è un cacciatore nato, che ama lavorare in muta. Nel suo lavoro è serio e costante, sempre attento e veloce. Non ha paura di niente e non si lascia mai prendere dalla pigrizia, per lui quello che conta è rendere felice il suo padrone. Ha una voce modulare che utilizza con sapienza per segnalare una preda ferita o per condurne una di fronte al cacciatore, senza coglierlo di sorpresa.
Caratterialmente è docile e affettuoso, delicato nel rapportarsi con i familiari, e soprattutto con i bambini. Non può vivere in una casa di città, né con un padrone che non abbia abbastanza tempo da dedicare alle uscite.
Allevamento del Gascon Saintongeois, prezzo
Per educare un Gascon Saintongeois non è necessario avere particolari competenze, poiché sia il suo naturale carattere che il suo sviluppo cerebrale rendono il compito accessibile a chiunque sia in grado approcciare con un cane senza usare maniere violente o modi esageratamente bruschi. La socializzazione è molto importante, ed è predisposto alla muta fin da subito, quindi è naturale che soffra un po’ la solitudine. In Italia purtroppo non è ancora ben conosciuto e diffuso, è necessario quindi, se vogliamo acquistare un cuccciolo, rivolgersi ad un allevamento francese e richiedere tutte le informazioni necessarie.