Conosciamo un segugio polacco, il Gonczy Polski. Scopriamo le sue caratteristiche fisiche e le attitudini comportamentali. Ripercorriamo la sua storia fin dalle origini, per capire la sua evoluzione fino ad oggi.
Storia della razza
Già nel XIII secolo nella letteratura polacca si parla ampiamente della caccia. Nelle fitte foreste, ricche di grossa selvaggina, il segugio è sempre stato un elemento indispensabile. Nel XVII secolo erano già state fissate le caratteristiche di due segugi polacchi, il brachetto polacco e il Gonczy Polski. Il primo standard di razza potrebbe essere individuato in una descrizione minuziosa del segugio polacco, scritta da Ignacy Bogatynski, e datata 1823.
Superata la prima guerra mondiale, in Polonia ancora era molto diffuso avvalersi dei segugi durante le battute di caccia, e fra tutti i cacciatori c’era Jòzef Pawuslewicz, celebre cinologo polacco che braccava la regione di Podkarpacle. Fù proprio lui a stilare il primo standard di razza relativo ai Gonczy Polski, e fù sempre grazie a lui che l’Associazione Cinologica della Polonia decise di inserirli ufficialmente nei propri registri, rendendoli una razza a tutti gli effetti.
Standard di razza
Il Gonczy Polski è un cane di taglia media che potremmo idealmente inscrivere in un rettangolo. La sua altezza media in un maschio adulto è pari a 59 cm, per un peso appropriato. La regione del dorso è lunga e dritta, coperta di muscoli ben sviluppati. I reni sono tondi e massicci, leggermente arcuati. Il torace è profondo almeno fino al gomito, e mediamente largo. Le costole sono oblique e lunghe, il ventre leggermente retratto. Gli arti sono dritti e in appiombo, molto muscolosi soprattutto nelle fasce superiori. I piedi sono ben chiusi e hanno un’ottima presa su terreni impervi.
La coda è inserita a media altezza, appuntita sul finale e ricoperta da pelo che forma una spazzola. Viene portata bassa o sollevata appena sopra la linea dorsale quando il cane è in azione. Il collo è di dimensioni proporzionate, leggermente inclinato in avanti e ricoperto da potenti muscoli. La pelle è lassa, ma non forma giogaia. La testa ha un profilo elegante e nobile; il cranio è leggermente bombato fra le orecchie e lo stop mediamente marcato. Il tartufo è di colore abbinato al mantello; gli occhi hanno un taglio obliquo e una grandezza media. Il colore è bruno, più o meno scuro a seconda del colore del cane. L’espressione è dolce e mite.
Caratteristiche del cane Gonczy Polski
Le orecchie sono attaccate in basso e hanno una base larga e un finale stondato; sono mediamente piccole e vengono portate basse, aderenti alla testa. Il mantello del cane polacco è formato da un fitto sottopelo, più abbondante nella stagione fredda, e da un pelo di copertura ruvido e aderente al corpo. I colori ammessi sono il nero focato e il marrone cioccolato focato. Le focature devono essere ben distribuite e con uno stacco di colore netto. Sono ammesse delle piccole macchiette bianche, posizionate sui piedi e sul petto.
Cura del cane Gonczy Polski, alimentazione
La salute del Gonczy Polski è ottima, è un cane molto resistente a climi proibitivi e su terreni scoscesi. La sua alimentazione deve essere naturalmente molto calorica, abbondante nelle razioni e ben bilanciata nei nutrienti. Il pelo deve essere spazzolato con cura, specialmente nei periodi di muta.
Carattere del Gonczy Polski
Il Gonczy Polski è un cane dotato di un grande equilibrio psicologico, che lo rende affidabile e sicuro. Il suo temperamento è molto dolce, la sua intelligenza particolarmante spiccata. Si mostra coraggioso e attento, mai incosciente. Addestrarlo non è un problema poiché non è un cane ribelle, ma bisogna prestare particolare attenzione alla socializzazione fin dalla tenera età.
Con gli estranei non è aggressivo, ma rimane sempre diffidente. Può essere un ottimo guardiano per la casa e la persona. Una peculiarità del Gonczy Polski è la voce, che utilizza durante la caccia come fosse una melodia, con tanto di cambi di intonazione, atti a comunicare con il suo padrone.
Allevamento e prezzo
Il Gonczy Polski è un cane che in Polonia è davvero molto apprezzato, ma in Italia non è diffuso nonostante le innumerevoli qualità. Per poter acquistare un esemplare è necessario contattare un allevamento polacco, e farsi dare tutte le informazioni necessarie. Una volta verificato il pedigree e i certificati medici, è necessario aggiungere, al costo del cane, anche i costi di trasporto.