Conosciamo un magnifico esemplare nordico, il Groenlandese. Scopriamo le sue origini e la selezione che ha subito, conosciamo il suo carattere e le sue innate doti di cacciatore.
Origini e Storia della razza
Il Groenlandese è forse uno dei più antichi cani mai esistiti, certamente uno dei più belli. Le sue origini, ovviamente rintracciabili nella Groenlandia, sono strettamente legate anche alla Danimarca. In origine veniva utilizzato dagli eschimesi come cane da traino per le slitte, e come cane da caccia specializzato e indistruttibile contro gli orsi e le foche. La selezione che da sempre lo ha modellato lo ha cambiato ben poco nel corso del tempo, ed è stata sempre particolarmente incentrata sulla prestanza fisica e sulle sue doti naturali; solo negli ultimi anni si è dedicata una certa attenzione anche alla bellezza dei tratti somatici.
Date le sue lontanissime origini non è possibile ricostruire l’inizio della sua storia né risalire ai suoi avi. Secondo gli esperti del settore alcune peculiarità morfologiche, una su tutte i suoi particolari occhi obliqui e lunghi, lo ricondurrebbero direttamente al magnifico e leggendario lupo artico. Nel resto del mondo non è un cane diffuso, principalmente perchè ha problemi a vivere in posti con un clima diverso da quello a cui è abituato.
Standard di razza
Il Groenlandese è un cane di taglia media, che rientra nella categoria degli Spitz polari. La sua corporatura robusta rientra idealmente in un quadrato, e un maschio adulto vanta un’altezza al garrese di 60 cm per un peso approssimativo di 32 kg circa. Il dorso è lungo e dritto, molto ampio, come pure il torace aperto e ben disceso. Il tronco è evidentemente ricoperto di muscoli scattanti, che lo rendono uno dei cani più resistenti al mondo.
Le zampe sono dritte e formate da un’ossatura estremamente robusta, con muscoli e tendini d’acciaio in evidenza. La coda è inserita alta ed è molto ampia alla radice, ricoperta da abbondante pelo lungo. Viene portata ad arco oppure morbidamente arrotolata sul dorso. Il collo è proporzionato in lunghezza e giustamente potente, con un inserimento ottimo e una mobilità invidiabile.
La testa lupoide è di dimensioni perfette, il cranio ben disegnato si interrompe con uno stop marcato ma non brusco, che fa partire una canna nasale dalla linea decisa e dritta. Il tartufo è grande e di un colore intonato al mantello, comunque scuro. A determinate temperature può schiarirsi molto, e viene definito “tartufo da neve”. Gli occhi sono posizionati ad una giusta distanza ed hanno una forma allungata ed obliqua, non infossati né sporgenti.
In genere sono scuri, ma possono avere un colore che si avvicini a quello del mantello. Le orecchie sono attaccate in alto e leggermente arretrate, triangoli dritti e appuntiti. Il mantello è formato da un foltissimo sottopelo che serve evidentemente a proteggere il cane dai gelidi climi groenlandesi, e da un pelo di copertura altrettanto folto ma più lungo e dritto, al tatto ruvido ma senza nessuna ondulazione o riccio. I colori sono tutti ammessi, anche combinati fra loro, tranne l’albino.
Cura del cane Groenlandese, alimentazione
La salute del cane Groenlandese è tonica e robusta come lui, temperata ai freddi glaciali e predisposta a sopportare fatiche immani ed escursioni termiche. La sua alimentazione deve essere abbondante ed altamente proteica, senza integratori esterni e di ottima fattura. Il pelo del cane deve essere spazzolato e toelettato, specie negli esemplari da esposizione.
Carattere del cane Groenlandese
Il Groenlandese non è un cane da compagnia, e nonostante si affezioni alla sua famiglia ed abbia un comportamento leale e sincero, riesce a sopportare un cambio di padrone senza soffrirne troppo. Molto indipendente, spesso tendente alla fuga, se la cava benissimo anche da solo, ma non per questo disdegna l’affetto degli esseri umani; è un cane nordico, e come tale non ha il senso della proprietà, per questo non è adatto ad essere un cane da guardia, e non può in nessun modo essere costretto a vivere all’interno di un appartamento.
La sua qualità più spiccata è indubbiamente l’energia, ma anche il coraggio e la tenacia che mostra nelle cose che fa; il suo comportamento verso gli esseri umani è davvero esemplare e la sua grande intelligenza gli permette di essere in parte addestrabile. In parte, si, perchè solo una persona con una forte autorità e un carisma non indifferente possono smussare il suo istinto indomito.
Allevamento e prezzo
Il cane Groenlandese è un magnifico esemplare da adulto, e qualcosa di incomprensibilmente bello da cucciolo. Ma fin da subito è chiaro che non è un cane adatto a tutti, e che non tutti possono gestirlo. Per quanto riguarda l’Italia pare che non si contino più di dieci esemplari, e nessun allevamento che se ne occupi ufficialmente. Seppure sia un gran peccato; è più che comprensibile che un cane proveniente dalla gelida Groenlandia non possa adattarsi ai nostri climi, e tutto sommato neanche ai nostri stili di vita.
Stabilire un prezzo anche approssimativo per un esemplare non ci è possibile; per acquistarne uno bisogna cercare allevamenti nordici, tenendo conto anche delle spese di spedizione e della difficoltà che avremmo nel visionare dal vivo un cucciolo prima dell’acquisto.