Parliamo del Kishu inu, un cane assolutamente sconosciuto non solo in Italia ma anche in altri Paesi del mondo. Scopriamo dove vive e come è fatto, parliamo del suo carattere e delle sue attitudini.
Origini e Storia della razza
Il Kishu è un cane molto antico nato a Kishu, appunto, regione del Giappone facente parte della prefettura di Mie e Wakayama. Nella sua terra è quasi venerato; dal 1934 è stato addirittura eletto come icona nazionale e la sua selezione è curata quasi in modo maniacale, ma al di fuori del Giappone è quasi del tutto sconosciuto. I numeri di esemplari che non vivono nella terra di origine si contano quasi su una mano.
Il Kishu inu è stato modificato nel suo aspetto dalla selezione subita, solo per quanto riguarda il colore. Pare infatti che in origine il manto del cane giapponese fosse macchiato da vari colori; mentre a partire dal 1934 furono ammessi dallo standard di razza solo cani monocolori, e dal 1945 gli esemplari con il pelo macchiato sono del tutto scomparsi.
Standard di razza
Il Kishu inu rientra nella taglia media ed è caratterizzato da un corpo perfettamente proporzionato e da una muscolatura ben calibrata per renderlo imponente già ad un occhio inesperto. Un maschio adulto può raggiungere un’altezza massima di 55 cm al garrese per un peso medio di 27 kg. Il tronco si presenta forte e compatto, idealmente inscrivibile in un rettangolo, non mostra stacchi netti nella linea ne spigolosità che possano guastarne l’armonia visiva.
Il torace è proporzionato e ben disceso, le zampe mediamente lunghe sono perfettamente in appiombo e ben tornite, i muscoli donano elasticità e scioltezza nei movimenti, senza mai essere eccessivi. La coda ha un inserimento alto ed è molto spessa alla radice e ben ricoperta da un folto pelo. Viene portata arrotolata stretta sul dorso, e quando è a riposo arriva all’altezza del garretto. Il collo è di giuste dimensioni, ben inserito e mobile. La testa che sorregge ha la peculiare forma del cane orientale.
Lo stop moderato lascia partire un muso non troppo lungo che rimane consistente fino al tartufo rigorosamente nero. Gli occhi sono abbastanza piccoli ed hanno una curiosa forma triangolare che regala all’espressione del cane profondità ma anche una leggera ironia, sono di colore scuro e ben distanziati fra loro.
Le orecchie sono piccoli triangoli posizionati in alto sul cranio, e leggermente tese in avanti, portate sempre alla massima estensione. Il mantello è formato da un sottopelo simile all’ovatta in colore e consistenza, e da un pelo di copertura mediamente lungo e dritto, che al tatto risulta ruvido e alla vista leggermente sparato. I colori ammessi sono il bianco, il sesamo e il fulvo.
Cura del cane Kishu, alimentazione
La salute del Kishu, per quanto possiamo saperne è buona poiché è un cane resistente, nel fisico e nello spirito. La sua alimentazione deve essere bilanciata e di buona fattura, senza aggiunte di integratori esterni e in dosi che il cane gestisce da solo; il pelo invece ha bisogno di essere spazzolato con costanza e talvolta cardato.
Carattere Kishu inu
Il Kishu è un cane che nasce come cacciatore di cervi prima e di cinghiali poi, ad oggi però nel suo paese di origine è considerato un ottimo cane da compagnia. Questo grazie al suo carattere docile ed espansivo, molto legato al padrone ed estremamente rispettoso delle regole di famiglia. La sua qualità più spiccata resta comunque la grande resistenza alla fatica, strettamente legata al suo bisogno di contatto fisico.
Nell’atteggiamento è dignitoso ed elegante, mai sgraziato, mai invadente. Molto intelligente ed intuitivo, come tutti i cacciatori è perfettamente in grado di prendere all’istante decisioni risolutive, e la sua indole lo porta ad avere un udito sempre pronto a cogliere qualsiasi rumore. Per questo e per la sua grande fedeltà verso la sua famiglia può essere un buon guardiano per la casa e la persona.
Allevamento e prezzo del Kishu Inu
Lo si potrebbe scambiare per un peluche da quanto è bello! Un cucciolo di Kishu Inu è un morbidissimo e soffice batuffolo di gioia e fin da subito mostra un comportamento ponderato e sensato..da buon giapponese.
In Italia, come nel resto del mondo, è pressochè sconosciuto, per questo non ci è possibile fare una stima del costo di un esemplare. A questo proposito vi consigliamo come sempre di evitare compravendite fra privati e rivolgervi ad allevamenti giapponesi; tenendo conto del fatto che al costo di un cucciolo andrà aggiunto anche il costo del trasporto.