Conosciamo il Norsk Elghund grigio, cane norvegese dalle mille qualità. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questa razza canina, dalla sua storia alle caratteristiche fisiche e comportamentali.
Origini e Storia della razza
Il cane dei Vichinghi, il Norsk Elghund grigio è un bellissimo 4 zampe che ha origini nella Norvegia dell’era mesolitica, e che ha lasciato tracce di sé in diverse epoche storiche e in diversi luoghi. Pare infatti che grazie ai ritrovamenti fossili si siano potute stabilire le migrazioni della razza, di cui vi sono tracce nella penisola iberica, in Russia e in Gran Bretagna. Va da sé che è molto improbabile che si possano accertare parentele con altre razze canine risalenti a tempi così lontani, ma secondo i bene informati nel sangue del cane norvegese scorrerebbe quello del Canis lupis, parentela avvalorata da notevoli somiglianze fisiche.
Nel 1877 la Norvegia ha riconosciuto ufficialmente la razza e se ne è attribuita di diritto la paternità, e nel 1879 è sorto il primo Kennel club dell’Elghund, grazie all’impegno di appassionati di origine norvegese ma anche svedese. Al contrario della variante nera, esclusivamente diffusa in Norvegia, l’Elghund grigio è ben diffuso anche in Francia, Inghilterra e Stati Uniti d’America, in Italia invece sono presenti ancora pochissimi esemplari.
Standard di razza
Il Norsk Elghund grigio è uno spitz di media taglia, leggermente più pesante del cugino nero. Un maschio adulto può vantere un’altezza al garrese di ben 55 cm, per un peso di 25 kg. La struttura del cane norvegese è compatta e visivamente tonica, come mostra il dorso, dritto dal garrese alla groppa e idealmente inscrivibile in un rettangolo. Il torace è ampio e ben disceso, le costole cerchiate e il ventre leggermente retratto. Le zampe sono mediamente lunghe e dotate di un’ossatura tonda che regala grande stabilità al cane, che coadiuvata dalla potenza muscolare soprattutto degli arti posteriori lo rende il top dei cacciatori. La coda è inserita molto in alto e ha una radice ampia, non molto lunga e portata fortemente arrotolata sul dorso. Il collo è vigoroso ed ottimamente inserito nel torace, dotato di un’ampia mobilità.
La testa è lupoide, larga la parte del cranio, scende fino allo stop fortemente marcato, il muso è mediamente lungo e robusto fino al tartufo nero. Gli occhi sono molto scuri e ben disegnati, l’espressione è aperta e leale. Le orecchie hanno la forma di un triangolo appuntito, sono piazzate in alto sul cranio e vengono portate fermamente tese e leggermente sbilanciate in avanti. Il pelo è estremamente folto e al tatto risulta grossolano e ruvido, alla vista non appare sparato ma neanche esageratamente aderente al corpo. L’unico colore ammesso dallo standard è il grigio, in tutte le sue tonalità.
Cura del cane Norsk Elghund grigio, alimentazione
La salute dell’Elghund grigio è ottima, e se ben tenuto vive più che dignitosamente fino a più di 12 anni; l’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è la quantità di cibo nel caso venga preso come cane da compagnia; poiché potrebbe, a causa del poco movimento, essere a rischio di obesità. Il pelo deve essere strigliato con cura soprattutto nel periodo della muta.
Carattere Norsk Elghund grigio
Il Norsk Elghund grigio è forse il miglior cacciatore del nord, così nasce e così è rimasto in tutto questo tempo. A differenza di quello nero, però, si dimostra anche un buon guardiano per la casa e la persona, e soprattutto un buon cane da compagnia, a patto che lo si faccia vivere secondo le sue regole. La prima cosa da cui non si può prescindere se si decide di adottarne uno è il forte spirito di indipendenza che nutre; non è in grado di rispettare le gerarchie poiché è un cane libero e selvaggio, ed anche in questo ci ricorda da vicino il lupo.
Inoltre non lo si può costringere a vivere in un appartamento, ha bisogno di spazio, e possibilmente di una fattoria magari, dove possa essere libero di sfogare la sua infinita energia. Con i bambini è docile e paziente, sempre posto che abbia la possibilità di sfinirsi a sufficienza all’aria aperta; mentre con gli altri animali, soprattutto se maschi, ha un rapporto teso e conflittuale, dovuto principalmente alla sua tempra esuberante. L’Elghund è davvero un ottimo cane, ma bisogna necessariamente adattarsi ai suoi ritmi.
Allevamento e prezzo
Il Norsk Elghund grigio è ben diffuso nella sua regione, la Norvegia, ma anche in Inghilterra, Francia e America. In Italia si inizia a trovare finalmente qualche esemplare; visto che a differenza della variante nera, la grigia, riesce ad abituarsi meglio al cambio climatico e all’ambiente.
Non ci sono ancora allevamenti riconosciuti nel nostro paese, quindi per avere un’idea del costo di un esemplare bisogna rivolgersi a quelli dei Paesi in cui è maggiormente diffuso, tenendo conto delle spese di trasporto e non rinunciando mai a certificati medici e pedigree.