Rhodesian Ridgeback carattere e informazioni sul cane sudafricano

Rhodesian Ridgeback

Parliamo del favoloso Rhodesian Ridgeback e scopriamo chi è e da dove arriva. Ripercorriamo la sua storia e conosciamo meglio il carattere e l’aspetto fisico che lo contraddistingue, dando uno sguardo allo standard di razza che lo riguarda.

Origini e Storia della razza

Il Rhodesian Ridgeback un cane originario del Sudafrica e dello Zimbawe, esemplare stupendo noto anche con il nome di The Lion Dog, pare infatti che in Africa questo particolare cane fosse utilizzato per cacciare una delle prede più temibili al mondo: il leone. Le sue origini sono avvolte dal mistero, e non sappiamo un granchè, di certo però, questa razza è stata creata per poter affiancare i coloni che andavano alla conquista dell’Africa meridionale. Pare che i suoi antenati fossero dei cani autoctoni semiselvaggi, al tempo unici guardiani di villaggi, donne e bambini e carovane in movimento.

Oltre al leone, suo grande trofeo, il Rhodesian Ridgeback veniva impiegato nella caccia al babbuino, al leopardo e a tutta la selvaggina particolarmente veloce in generale. Secondo una leggenda molto pittoresca, la sua peculiarità, e quindi la cresta di pelo che caratterizza la sua schiena, sarebbe il risultato della zampata di un leone. In Italia, come in tutta Europa, la razza è praticamente sconosciuta.

Standard di razza del Rhodesian Ridgeback

Il Rhodesian Ridgebackè un cane di taglia grande, dalla struttura morfologica pressochè perfetta. Un maschio adulto misura un’altezza al garrese di 70 cm, per un peso di 40 kg circa; suddiviso in ossa e muscoli, con una totale ed invidiabile assenza di grasso superfluo. Il tronco è allungato e perfettamente simmetrico, la linea dorsale è in evidenza nonostante il cane non sia affatto scarno; la groppa discesa è muscolosa e visibilmente agile. Il torace è profondo, non particolarmente largo, e il ventre retratto, ma non al punto da ricordare un Levriero. Le zampe sono longilinee, snelle e sode. L’appiombo con il terreno è perfetto e la muscolatura, seppure non eccessiva, è d’acciaio. Il collo è robusto, spinto verso l’alto e perfettamente inserito nel torace.

Caratteristiche del cane Lion Dog

La coda è attaccata bassa, come un proseguo della spina dorsale discendente; viene portata curva verso l’alto ma mai arrotolata sul dorso. La testa è allungata ma non sfinata, il cranio è largo e piatto fra le orecchie, lo stop notevole e il muso robusto e dritto fino al tartufo; non grandissimo ma con narici spalancate e di colore nero. Gli occhi sono grandi e rotondi, non sporgenti e ben allineati fra di loro. Il colore è identico al manto, l’espressione vivace e carica. Le orecchie sono attaccate in alto e hanno una base molto ampia, il finale è stondato e più stretto. Vengono portate basse e aderenti alla testa, in fase di allerta si sollevano leggermente, formando delle caratteristiche rughe sulla fronte del cane.

Il pelo è molto corto e liscio, sia alla vista che al tatto e si presenta perfettamente aderente al corpo, di un colore brillante. La peculiarità assoluta del Rhodesian Ridgeback è la cresta di pelo sollevata e controverso che parte dalle spalle e arriva alla groppa, e che inizia con due corone di pelo identiche e opposte l’una all’altra, senza nessuna eccezione. Il colore, l’unico riconosciuto, è il grano in tutte le sue tonalità.

Rhodesian Ridgeback allevamento

Cura del Rhodesian Ridgeback, alimentazione

La salute del Rhodesian Ridgeback è ottima, ma l’alimentazione deve essere ben controllata, in modo che non appesantisca l’animale, che ha assoluto bisogno della sua linea leggera. Fondamentale e da non dimenticare mai è che il cane sudafricano faccia un riposino subito dopo aver mangiato, in modo da poter digerire velocemente e senza problemi il cibo ingerito. Il pelo si pulisce molto facilmente, rimane brillante da solo e non ha bisogno di particolari cure.

Carattere del Rhodesian Ridgeback

Il Rhodesian Ridgeback, oltre che grande cacciatore, nasce guardiano. Il suo compito infatti è sempre stato quello di proteggere il villaggio o le carovane in movimento, e per questo ha sviluppato un fortissimo attaccamento con la “sua” gente. Nella caccia è affidabile, coraggiosissimo e incredibilmente veloce. La sua tecnica per catturare il leone è quella di farsi vedere dalla belva e farsi inseguire per tragitti tortuosi, fino a condurlo direttamente di fronte al cacciatore, che avrà il tempo di approfittare dell’attimo di spiazzamento del leone dovuto alla sorpresa.

Per un tipo di caccia di questo genere ci vuole un feeling perfetto fra cane e cacciatore, e un’intelligenza sorprendente da parte del cane. Il cane sudafricano soffre moltissimo la solitudine, quindi vive benissimo in appartamento; a patto che lo si porti fuori anche più volte al giorno, mentre soffre moltissimo se relegato in giardino. Nonostante la grande mole con i bambini è delicato e premuroso; un perfetto baby sitter, anche se noi vi ricordiamo, come sempre, che è preferibile la presenza fissa di una persona adulta. Data la sua grande agilità, ad oggi viene spesso impiegato in varie discipline cinofile, come l’agility dog per citarne una.

Allevamento e prezzo

Nonostante il carattere adorabile, il Rhodesian Ridgeback è un soggetto alfa per natura, dominante e preponderante. E così deve essere, sicuro di sé sempre, specialmente quando si trova di fronte un animale come il leone. Ma per renderlo un cane da compagnia è molto importante che, fin dai primissimi mesi di vita, venga educato con i giusti metodi, e senza tralasciare neanche per un attimo la socializzazione del cane. Non è semplice educare un cane come il Rhodesian Ridgeback, bisogna saper impostare un tono di voce indiscutibile ed avere una gran forza di carattere, ma assolutamente non si devono utilizzare maniere violente o atteggiamenti troppo aggressivi.

Potrebbe essere decisamente utile l’aiuto di un esperto; una volta fatto questo piccolo sacrificio, avremo un amico per tutta la vita che si prenda cura di noi. In Italia, come abbiamo detto, il Rhodesian Ridgeback non esiste, e praticamente neanche nel resto d’Europa. Sappiamo che un esemplare può costare circa 1.000 euro, ai quali dovremo necessariamente aggiungere il costo del viaggio. Più importante che mai, ovviamente, diventa richiedere il pedigree e tutti i certificati medici del cucciolo.