Conosciamo il Terrier brasileiro, ripercorriamo la sua storia e scopriamo, partendo dal suo carattere, quale tipo di famiglia può decidere di adottarlo.
Origini e Storia della razza
Il Terrier brasileiro ha ovvie origini brasiliane, ma non è un cane autoctono. Non ci sono notizie certe, ma i bene informati sostengono che fra gli antenati di questa razza canina ci siano dei cani di origine europea importati nella verde terra da facoltosi studenti brasiliani giunti nel nostro continente per studiare nelle migliori università inglesi e francesi. Pare che le razze europee fossero dei Fox terrier e dei Jack Russel, incrociati in un secondo momento con dei cani autoctoni.
La nuova razza che ne venne fuori aveva un buon potenziale evidente a tutti, e dopo una dura selezione si riuscì a fissarne le caratteristiche e a farla riconoscere ufficialmente dal CBKC brasiliano nel 1993 e dalla FCI nel 1995. Stiamo parlando quindi di una razza recentissima. Se prima era considerato un “cane da fazenda”, con l’arrivo in Brasile dell’industrializzazione venne diffuso anche nella parte più moderna del paese, partendo dalla città di San Paulo.
Standard di razza
Il Terrier brasileiro è un cane di taglia media, con una corporatura notevole e ben proporzionata, ma comunque leggera. Un maschio adulto misura un’altezza al garrese di 40 cm circa, per un peso massiomo di 10 kg. Il tronco del cane potrebbe essere figuratamente inscritto in un quadrato, le linee che lo disegnano sono morbide e arrotondate, la muscolatura evidente ma non eccessiva. Gli arti hanno un appiombo perfetto, media lunghezza e buoni fasci muscolari, i piedi sono piccoli e ben chiusi, con una buona presa sul terreno.
La coda ha un’attaccatura bassa ed è corta per natura, molto spesso viene comunque amputata all’altezza della terza vertebra. Il collo è proporzionato e molto ben inserito, sostiene una testa che ha una forma peculiare. Il cranio è largo e piatto; lo stop abbastanza evidente è la partenza di un muso robusto e dritto, che termina in un piccolo tartufo nero. Gli occhi sono grandi e distanti fra loro, leggermente sporgenti e con un’espressione assai profonda, di colore scuro, il più possibile.
Le orecchie sono attaccate ai lati della testa e hanno la forma di un triangolo di media grandezza; vengono portate semi erette con la punta in direzione degli occhi. Il pelo è corto, al tatto particolarmente sottile e liscio, molto aderente al corpo. L’unico colore ammesso è il bianco, che in genere presenta macchie marroni, blu o nere.
Cura del cane Terrier brasileiro, alimentazione
La salute del Terrier brasileiro è ottima; non presenta problemi di sorta e non c’è motivo di pensare che nel corso della sua vita abbia bisogno di cure specifiche. La sua vita è discretamente lunga, a patto che venga ben trattato e che segua un’alimentazione semplice ma di ottima fattura.
Carattere del Terrier brasileiro
Il Terrier brasileiro ha un temperamento vivace e scanzonato, molto legato a tutta la sua famiglia, con una particolare propensione verso i bambini. Con gli estranei è abbastanza diffidente, ma non chiude mai definitivamente la porta ad una nuova amicizia, a patto che i suoi padroni ne sembrino contenti. Nonostante sia nato come cane da caccia, nel corso del tempo, il terrier del Brasile si è dimostrato perfetto anche come cane da compagnia,; versatile e affettuoso.
Anche per le persone anziane e sole il terrier brasileiro può essere un buon amico, in ogni caso però bisogna essere certi, prima di prenderne uno, di avere uno spazio all’aperto da potergli dedicare oppure il tempo per portarlo fuori ogni giorno, perchè nonostante sia molto buono ha, come tutti i Terrier, la necessità viscerale di scaricare la sua energia.
Molto adatto all’agility dog e attività simili, nel suo paese natale è anche un famosissimo cane da circo, il che la dice lunga sul suo carattere estroverso e simpatico. La sua impressionante intelligenza lo rende un cane facile da educare; impara ed esegue in un attimo qualsiasi ordine e non lo dimentica mai più, ma la sua dote principale rimane l’equilibrio sia fisico che psichico.
Allevamenti e prezzo
Già da piccolo il Terrier del Brasile è una furia di energia e voglia di fare, di scoprire, di combinare piccoli guai. La sua curiosità potrebbe portarlo ad allontanarsi; per questo è bene che fin da subito vada a passeggio tutti i giorni, e che impari a conoscere bene le zone attigue alla sua casa.
In Italia ci sono diversi allevamenti che si occupano della razza brasiliana; possiamo rivolgerci a loro per avere chiarimenti sul costo di un cucciolo, senza mai prescindere dalla documentazione e magari chiedendo di poter fare una visita preventiva all’allevamento in questione.