Conosciamo meglio il Terrier nero russo, partendo dalle sue origini ripercorriamo la storia, lo standard di razza e conosciamo da vicino il suo carattere.
Origini e storia della razza
Il Terrier nero russo, o Black Russian Terrier, chiamato talvolta anche “cane di Stalin“, ed è una delle razze di cani più recenti del mondo. Questa nuova razza canina nasce dalla necessità del Ministero della difesa sovietico, negli anni cinquanta e quindi in concomitanza con la fine della seconda guerra mondiale, di creare una razza autoctona che fosse in grado di affiancare la protezione civile, la polizia e l’esercito.
I russi presero uno Shnauzer gigante di nome Roj e lo fecero accoppiare con diverse femmine di Airedale Terrier e successivamente unirono il sangue dei Rottweiler e di femmine di cani da acqua Moscovita (razza molto simile al Terranova), per mitigarne il carattere aggressivo. Il risultato di questi accoppiamenti diede origine al Terrier nero russo, razza riconosciuta dalla FCI solo nel 1984, e catalogata per un lungo periodo di tempo nel gruppo dei Terrier. Ad oggi, avendo tutte le caratteristiche morfologiche di uno Schnauzer, fa parte del gruppo 2. Nell’anno 2004 il Terrier nero è entrato di diritto anche a far parte dell’American Kennel Club.
Standard di razza
Il Terrier nero russo è un grande cane, con un dimorfismo decisamente evidente. Un maschio adulto arriva ad un’altezza al garrese di 80 cm per un peso di oltre 70 kg, mentre per una femmina il limite è di 73 cm di altezza per 60 kg di peso. La corporatura incredibilmente muscolosa del cane russo rientra perfettamente in un quadrato, partendo da un tronco eccezionalmente sviluppato, con un torace ampio e massiccio che scende leggermente inarcato fino alle anche strette. Le zampe sono lunghe e forti, molto stabili, quelle posteriori assumono spesso la posizione lanciata in avanti tipica degli Schnauzer.
Una forte ossatura ricoperta di muscoli non proibisce al Terrier di avere un’andatura sciolta e disinvolta. La coda viene generalmente tagliata alla terza o quarta vertebra, ed è portata sollevata. L’attaccatura è alta e la base molto grande. Il collo è lungo, portato in avanti, talvolta quasi orizzontale rispetto al resto del corpo. La testa è mediamente grande, il muso è allungato ma non sottile, la presenza dei baffi lo rende ancora più notevole. Lo stop è ben evidente, ma non esageratamente marcato, il tartufo è piccolo e nero. Gli occhi sono scuri, leggermente obliqui e quasi a mandorla.
Le orecchie sono attaccate alte, di forma triangolare e sono portate pendenti, aderenti al cranio. Il mantello è formato da un fittissimo sottopelo costante in tutto il corpo, e da un pelo superficiale ruvido e folto, corto su tutto il corpo tranne sul muso, dove forma barba e baffi. I colori ammessi sono esclusivamente il nero e il nero con peli grigi, purchè non formino delle macchie.
Cura del cane Terrier nero russo, alimentazione
La salute del Terrier russo è ottima, fatta eccezione per una propensione verso l’otite, a causa delle orecchie aderenti al capo. Il pelo deve essere spazzolato frequentemente, in modo particolare nei periodi di muta. L’alimentazione del Terrier russo deve essere abbondante e di buona qualità, mai carente di proteine.
Carattere del Terrier nero russo
Molto equilibrato e stabile, il carattere del Terrier russo è fondamentalmente adatto alle persone che hanno polso, e di cani qualcosina ne sanno. Nonostante non sia aggressivo, non è l’ideale per esser lasciato solo con i bambini, e si infastidisce oltremodo a contatto con gli estranei, arrivando ad essere anche leggermente pericoloso se non si sente al sicuro.
Ottimo cane da guardia e per la difesa della persona, stringe un rapporto molto forte con il suo padrone e poi con la famiglia in genere, se ben educato non crea nessun problema, ma per i più inesperti è consigliabile farsi aiutare da un bravo educatore cinofilo. Può adattarsi a vivere in casa, ma ha comunque bisogno di uno spazio aperto e di frequenti uscite, anche per socializzare. Il suo temperamento vivace lo rende un cane simpatico, in continuo movimento e che apprezza molto sfidare il suo padrone in corse all’ultimo fiato.
Allevamento e prezzo
Il cucciolo di Terrier russo è un simpatico giocherellone, che va seguito ed educato per bene fin dai primi giorni di vita, ponendo molta attenzione verso la socializzazione. Talvolta può essere necessario l’aiuto di un addestratore. Il Terrier nero russo non è molto presente nel nostro Paese, gli unici allevamenti si trovano nel nord. Il prezzo di un cucciolo di terrier nero russo può partire dai 400 euro; ma essendo una razza in espansione è difficile stabilire il costo definitivo.