Conosciamo il Tibetan spaniel, simpatico cane da compagnia. Scopriamo le sue origini e, a grandi linee, la sua storia. Scorriamo lo standard di razza per descrivere l’aspetto fisico e caratteriale che lo contraddistingue.
Storia della razza canina
Il Tibetan spaniel è un cane dalle antichissime origini, allevato dalla notte dei tempi dai monaci tibetani. Non è possibile stabilire con certezza l’epoca della sua comparsa, sappiamo però che nella prima parte del ‘900 venne importato in Inghilterra da alcuni missionari.
Anche le origini della razza non sono chiare, ma secondo il parere di esperti appassionati del genere, potrebbe trattarsi dell’incrocio fra il cane Pechinese, il Carlino e lo Spaniel giapponese. Il nome originale del Tibetan spaniel è Tibetan prayer dog, e deriva dal fatto che in antichità i monaci lo utilizzavano per far girare la ruota della preghiera.
Standard di razza
Il Tibetan spaniel è un cagnolino di piccola taglia dall’aspetto singolare e molto interessante dal punto di vista morfologico. La sua altezza al garrese è di 24,5 cm per un peso che oscilla fra i 4,1 e i 6,8 kg. Il tronco è lungo e perfettamente proporzionato, muscoloso e sostenuto fino alla groppa rotonda. Il torace è ampio e molto profondo, nascosto dal pelo abbondante. La testa è di buone dimensioni, il cranio bombato e spazioso fra le orecchie; lo stop è particolarmente marcato e il muso quadrato e decisamente corto. Il tartufo è grande e nero. Gli occhi sono ovali e grandi, ben distanti fra di loro e puntati in avanti. Il colore è marrone, l’espressione molto accesa.
Le orecchie sono attaccate molto in alto, di media grandezza e morbide nei contorni. Vengono portate basse, staccate dalla testa ma non troppo ondeggianti. Negli esemplari adulti sono ben coperte da pelo frangiato. Il collo è relativamente grande, ben sostenuto da muscoli forti ed elastici, l’inserimento nel torace è ottimo. Le zampe sono dritte e proporzionate, anche in questo caso la muscolatura è molto sviluppata. La coda è attaccata molto in alto ed è coperta da frange abbondanti. Viene portata rivoltata sul dorso ma, in fase di riposo, non è raro vederla pendente.
Il mantello è formato da un sottopelo molto denso e corto, e da un pelo di copertura lungo e particolarmente setoso. Sul muso e sulla parte bassa delle zampe il pelo è corto, ma sempre liscio e piatto. Le orecchie e la parte posteriore degli arti sono invece abbondantemente frangiati. Sul petto, infine, il pelo è dritto e sparato. Lo standard riconosce tutti i colori, e qualsiasi mescolanza.
Cura del cane Tibetan spaniel, alimentazione
La salute del Tibetan spaniel è ottima, non soffre di nessun tipo di malattia ereditaria e non richiede più dei soliti controlli di routine. La sua alimentazione deve essere di ottima qualità e perfettamente bilanciata nei nutrienti, magari seguendo il consiglio di un buon veterinario. Il pelo richiede frequenti e lunghe spazzolate, e periodicamente ha bisogno di essere trattato da personale esperto.
Carattere del Tibetan spaniel
Il Tibetan spaniel è un cagnolino estremamente simpatico, sempre vivace ed allegro. Il suo atteggiamento è molto sicuro, talvolta un po’ strafottente; a distinguere la razza è un’estrema intelligenza, unita ad una furbizia che fa sorridere. Con il suo padrone ha un rapporto esclusivo, mentre con gli estranei si mostra leggermente diffidente, ma mai inutilmente aggressivo. Con la famiglia in genere si rapporta più che bene, ed è perfetto per tenere compagnia ai bambini, con i quali gioca volentieri con pazienza e vivacità.
Nonostante la piccola mole, si rivela un sorprendente guardiano, dotato di equilibrio e grande spirito di iniziativa. Ama molto viaggiare in compagnia della sua famiglia, e detesta, chiaramente, la solitudine. Il Tibetan spaniel è un cane che prende moltissime iniziative ed è indubbiamente un cane che ha bisogno di molto contatto umano, tuttavia non si tratta di un atteggiamento morboso, quanto piuttosto di un modo di interagire ed assimilare attitudini e atteggiamenti del padrone.
Allevamento e prezzo
Il Tibetan spaniel è un cane che qualche anno fa iniziava ad avere una buona diffusione anche in Italia, e si contavano circa trenta esemplari. Ad oggi esistono un paio di allevamenti riconosciuti dall’ENCI, tuttavia di esemplari ce ne sono meno di dieci. Un cucciolo può avere un prezzo compreso fra i 600 e gli 800 euro, parlando di esemplari dotati di ottimo pedigree e libretti medici in regola.