La rabbia nel cane è una malattia virale molto pericolosa; in grado di colpire molti mammifferi, tra cui l’uomo e il suo migliore amico a quattro zampe, il cane. Scopriamo quali sono i sintomi della rabbia nei cani, come si manifesta e quando è obbligatorio portare il cane dal veterinario per fargli fare il vaccino antirabbico.
Rabbia nel cane trasmissione e cause
Il virus della rabbia nel cane appartiene alla famiglia dei Rhabdoviridae ed è un lyssavirus; per entrare più nello specifico, stiamo parlando dell’Australian bat lyssavirus. Questo tipo di virus può colpire tutti gli animali a sangue caldo, uccelli compresi, e provoca un’infiammazione al cervello.
La trasmissione della rabbia avviene attraverso il morso di un animale infetto, ovvero mediante il contatto con la saliva. Fortunatamente, il virus della rabbia non sopravvive a lungo con una temperatura superiore ai 20 gradi ed è facilmente eliminabile con i disinfettanti.
Sintomi della rabbia nel cane
Il periodo di incubazione della rabbia è strettamente collegato alla posizione del morso. Se quest’ultimo è stato ricevuto vicino alla testa, la malattia progredirà più velocemente. La rabbia si diffonde infatti lungo il sistema nervoso e può essere di due tipologie: furiosa e paralitica. La distinzione tra un tipo e l’altro tuttavia non è molto chiara; potrebbero infatti manifestarsi delle forme miste.
I sintomi della rabbia nel cane nella fase iniziale sono riconducibili a nervosismo, ansia e febbre. Gli animali socievoli diventeranno molto irritabili e tenderanno a leccarsi insistentemente la parte colpita dal morso dell’animale infetto. La forma furiosa si sviluppa dal prrimo al settimo giorno dal morso. Gli animali colpiti diventano irascibili, agitati e molto infastiditi dalla luce. Tenteranno di mordere degli oggetti immaginari, appariranno disorientati, scoordinati e potrebbero avere degli attacchi epilettici.
La forma paralitica invece ha un’incubazione da 1 a 10 giorni anche se solitamente si manifesta a distanza di 2- 4 giorni dal morso. Il sintomo più evidente renderà il treno posteriorie o il nervo craniale paralizzati. Quando il virus intaccherà i nervi cranici, il cane inizierà a sbavare producendo abbondante saliva schiumosa e non riuscirà a deglutire. La morte sopraggiungerà quando il virus avrà intaccato anche i muscoli respiratori.
Vaccino antirabbico obbligatorio o no?
Il miglior modo per prevenire la rabbia nel cane consiste nel vaccinare il proprio amico a 4 zampe con il vaccino antirabbico. Fino a pochi anni fa, l’antirabbica del cane era obbligatoria, successivamente, dopo il Febbraio 2013, il vaccino è passato da obbligatorio a consigliato.
Diverso è invece il discorso per viaggiare con il cane all’estero; in questi casi il vaccino antirabbico è obbligatorio e il vostro compagno di viaggi dovrà essere munito anche di passaporto.