Sono davvero in molti a domandarsi se i cani maschi vanno in calore; in realtà la risposta è molto semplice: il cane maschio non va in calore come la femmina, resta disponibile all’accoppiamento 365 giorni l’anno! Ovviamente quando la cagnolina va in calore, il comportamento del maschio sarà decisamente più marcato e insistente. Scopriamo quando il maschio raggiunge la maturità sessuale e come riconoscere i sintomi riconducibili al tipico comportamento del cane in calore.
Maturità sessuale e comportamento del cane in calore
Solitamente la maturità sessuale del cane viene raggiunta intorno agli 8/10 mesi d’età; ovvero quando il cane ha completato il suo sviluppo fisico, assumendo l’aspetto tipico della razza a cui appartiene. I maschi diventano quindi sessualmente attivi tra i 7 e i 12 mesi circa e da questo periodo in poi saranno in grado di percepire perfettamente l’odore delle femmine in calore. Una volta fiutato l’estro delle cagnoline in calore, il comportamento del cane maschio cambierà radicalmente.
Il tipico comportamento del cane in calore è riconducibile a fughe, ululati e grandi tirate al guinzaglio non appena incontrerà una cagnolina sul suo cammino. Se il cane riuscirà a trovare la sua “Giulietta”; inizierà la fase del corteggiamento che potrà essere tenera e rispettosa come forte e aggressiva a seconda dei casi. Inizialmente vedrete il cane annusare e leccare la vulva della femmina; in seguito la cagnolina scosterà la coda e restando ferma, si farà montare dal maschio.
La monta canina
La monta canina è un importante comportamento sociale nel maschio adulto e viene spesso usata per prevaricare la propria dominanza. Di conseguenza un cane sottomesso accetterà senza ribellarsi di essere montato dal cane dominante di turno.
In questi casi la socializzazione del cane gioca un ruolo fondamentale; i cuccioli dovranno infatti imparare dai più grandi che la monta canina potrebbe tendenzialmente essere un comportamento molto pericoloso, soprattutto nel caso un cane di piccola taglia cercherà di dominare un cane dominante molto più grosso di lui.
