Il coniglio nano è una creatura intelligente, vivace e soprattutto molto delicata. Proprio come noi, i nostri coniglietti possono essere soggetti a diverse malattie; sarà nostra premura riconoscerne i sintomi e intervenire per tempo. Scopriamo quindi quali sono le malattie dei conigli nani e come si manifestano.
Malattie dei conigli nani legate all’alimentazione
Il coniglio deve seguire una dieta sana, regolare ed equilibrata; qualsiasi variazione nelle sue abitudini alimentari sono sintomo di malessere. Se il coniglio nano smette di mangiare i problemi possono essere legati all’apparato gastrointestinale, ai denti o ad altre patologie più o meno gravi.
Ad esempio, i denti dei conigli nani sono soggetti a crescita continua e i problemi correlati alla malocclusione sono vari e pericolosi. Tutti i denti (non solo gli incisivi) possono crescere a dismisura e disallineati; generando così un’eccessiva salivazione (causa di dermatiti), ascessi mandibolari e difficoltà nell’alimentazione.
Il coniglio nano potrebbe inoltre manifestare enteriti e veri e propri blocchi gastrointestinali. I sintomi dei disturbi gastrointestinali nel coniglio nano sono riconducibili a una maleodorante produzione di feci acquose, dimagrimento, disidratazione e gonfiore addominale. Se il coniglio nano ha un blocco intestinale i sintomi principali si manifestano con anoressia, apatia, sofferenza, respiro accellerato, digrignamento dei denti, assenza di feci, indurimento e gonfiore dell’addome.
Malattie dei conigli nani neurologiche e respiratorie
La principale patologia neurologica nei conigli è l’encefalitozoonosi. I suoi sintomi sono molto chiari: il coniglio tenderà a mantenere la testa inclinata da un lato, non riuscirà a mantenere l’equilibrio e non mostrerà segnali di risposta se stimolato.
I conigli nani possono essere anche soggetti a raffreddori, riniti (virali e non), pasteurellosi, edemi polmonari e tumori. I sintomi principali sono costituiti da un senso di malessere generale, produzione di muco dal naso, congiuntivite, starnuti e difficoltà a respirare. Infine, i tumori nei conigli più frequenti sono quelli ai testicoli e all’utero. Più rari sono invece i sarcomi maligni, i linfomi e i timomi al cervello e ai polmoni. I primi campanelli di allarme si manifestano con rigonfiamenti sulla cute, anoressia, difficoltà respiratorie e perdite di sangue.
Malattie dei conigli nani agli occhi e alle orecchie
La congiuntivite del coniglio è una delle malattie agli occhi più frequenti; può presentarsi sia come patologia a sé stante, sia in correlazione a mixomatosi, ascessi retrobulbari e cheratiti. I sintomi delle malattie agli occhi nei conigli sono riconducibili ad arrossamenti, gonfiori alle palpebre, abbondante lacrimazione e ulcere.
Se l’occhio del coniglio è opaco e molto arrossato, sappiate che sono i tipici sintomi di uveite; una malattia spesso associata all’encefalitozoonosi. Purtroppo, anche le orecchie dei conigli non sono immuni alle malattie; possono presentare gonfiori, arrossamenti, pus, ma anche provocare prurito e cattivo odore. Solitamente, la malattia alle orecchie dei conigli più frequente è l’otite, sia di origine batterica, sia come diretta conseguenza di un’infestazione parassitaria.
Malattie dei conigli alla pelle e all’apparato uro-genitale
Le dermatiti nel coniglio possono essere causate da un’eccessiva salivazione, parassiti esterni o alla presenza di ascessi. Il coniglio nano è soggetto anche a pododermatite, ovvero alla manifestazione di lesioni e ulcerazioni sotto le zampe posteriori.
Per quanto invece riguarda l’apparato uro-genitale, sappiate che il coniglio nano può essere soggetto alla formazione di calcoli renali o vescicali. La difficoltà ad urinare è uno dei principali sintomi di questa patologia. La presenza di sangue delle urine del coniglio costituisce sempre un sintomo patologico di difficile interpretazione; può essere infatti correlato alla presenza di calcoli, di cistiti, di tumori o di sludge.
Lo sludge, o sabbia vescicale, si manifesta con urine dense e sabbiose, ma anche con frequenti minzioni in piccole quantità. È correlata all’accumulo di cristalli di calcio nella vescica che impediscono al nostro coniglietto di svuotarla; spesso causando dolore e difficoltà urinatorie. Nei casi più gravi può ostruire l’apparato urinario stesso.
Malattie dei conigli nani alle ossa
L’apparato scheletrico di un coniglio è molto leggero e fragile. Se accidentalmente cade o lo teniamo in braccio nel modo scorretto, potrebbe subire delle lesioni alla colonna vertebrale; causando nei casi più gravi paralisi o addirittura la morte. Se il coniglio dopo una caduta non si muove, oppure il coniglietto zoppica o ancora non appoggia correttamente tutte le zampe a terra, può essersi fratturato uno o più ossa.
Inutile ricordare, che al primo segnale di malessere, qualsiasi sia il sintomo o la malattia in questione; dovremo recarci nel minor tempo possibile dal nostro medico veterinario.