Il Bombay Americano..avete mai visto un gatto più ipnotico di questo? Un felino dal pelo totalmente nero e lucido e gli occhi gialli, in pratica un vero e proprio gatto pantera! Una bellezza magnetica con un carattere meraviglioso. Scopriamo tutto quello che ci è dato sapere su questo rarissimo gatto nero dagli occhi gialli.
Origini e storia del gatto pantera
Il Bombay Americano prende evidentemente il suo nome dalla magnifica città indiana, ma soprattutto dalla sua somiglianza con il leopardo nero. In realtà, però, la sua casa natale è negli Stati Uniti e più precisamente nel Kentucky. Nel 1958 un’allevatrice americana decise di provare ad incrociare un gatto Burmese zibellino con un gatto americano a pelo corto, con l’idea precisa di ricreare un piccolo gatto pantera in miniatura. Inizialmente i gattini nati non riscossero un gran successo, ma grazie alla sua testardaggine, Nikki Horner (l’allevatrice in questione), ideò un programma d’allevamento fra il ’66 e il 72; dove naquero ben 106 cuccioli di quella che divenne successivamente la razza del gatto di bombay.
La Horner iscrisse i suoi gattini neri a numerosissime mostre feline, facendo conoscere la nuova razza, riconosciuta ufficialmente nel 1970 durante la conferenza svolta presso le cascate del Niagara. Ad oggi il Bombay Americano è molto diffuso sia in India che negli Stati Uniti; mentre in Europa si è relativamente espanso soltanto nel Regno Unito, rimanendo una vera e propria rarità nel resto del continente, Italia compresa.
Standard di razza Bombay Americano
Il gatto Bombay Americano viene simpaticamente chiamato “pantera da salotto”, e a guardarlo non è difficile dedurne il motivo. La sua bellezza, quasi inquietante, ha reso possibile il riconoscimento dello standard di razza; il quale prevede assolutamente un pelo corto e nero, senza nessuna variante o sfumatura e senza sottopelo. Di conseguenza il pelo è lucidissimo, e al tatto fine come seta. La testa è tonda e un po’ paffuta, senza squadrature, gli occhi sono rotondi, gialli e brillanti almeno quanto il pelo e le orecchie sono proporzionate e ben dritte, leggermente arrotondate sulla punta.
La corporatura è solida ma longilinea, slanciata e aggraziata. Il passo felpato e ondeggiante è dato dalle zampe agili e lunghe, come la coda. I piedi sono tondi e ben piantati, i cuscinetti, come pure il naso, sono totalmente neri in tinta con il pelo. Il peso del gatto nero bombay arriva fino ai cinque kg in un maschio adulto, e la sua vita va dai 15 ai 17 anni. Le cure che richiede il gatto Bombay non sono molte poiché è di costituzione robusta, la pulizia del pelo è semplicissima e non necessita di essere fatta più di una volta a settimana, le orecchie invece vanno controllate spesso e pulite con delicatezza. L’alimentazione del gatto Bombay Americano va tenuta sotto controllo poiché una delle sue peculiarità è proprio l’appetito costante che, senza una dieta del gatto bilanciata e comprensiva di verdure, potrebbe predisporlo al diabete.
Carattere del gatto Bombay Americano
Il gatto Bombay è simpatico e docile, ma soprattutto molto molto pigro.. Adora i giochi per gatti, purché non lo obblighino a stancarsi troppo. Di carattere molto affettuoso, si lega estremamente a tutta la sua famiglia adottiva e interagisce volentieri con i bambini. Tollera molto bene la compagnia di altre razze animali; un po’ meno quella di altri gatti, con cui non vuole condividere l’affetto dei suoi padroni.
Il gatto nero razza bombay è perfetto per la vita in appartamento in quanto non ama scorrazzare in giardino né dare la caccia ai topolini, in aggiunta bisogna ricordare che il gatto pantera (nonostante il nome) è caratterialmente ingenuo, e non ha il classico istinto di sopravvivenza che caratterizza i felini in genere. Miagola molto di rado ed è un gatto che fa le fusa in continuazione, è così che comunica la sua felicità. Detesta la confusione e i rumori molesti, ma contemporaneamente soffre moltissimo la solitudine.
Allevamento del gatto Bombay Americano
Un piccolo batuffolo grigio scuro, è così che nasce un cucciolo di gatto Bombay Americano, il pelo diventerà nero crescendo e raggiungerà la sua tonalità definitiva solo al completo sviluppo del gatto. Intelligente, sinuoso e raffinato da adulto quanto è goffo, buffo e cicciotto da cucciolo, il gattino Bombay è una meraviglia per gli occhi! Molto ubbidiente e affettuoso impara presto ad interagire sia con gli umani che con altre razze di animali anche molto più grandi di lui.
Il cucciolo bombay ha bisogno di giochi per gatti e compagnia per sviluppare un carattere socievole e affettuoso, mangia in continuazione se non lo si controlla e segue i suoi padroni ondeggiando la coda in segno di felicità. Molto silenzioso fin da piccolo, il gatto Bombay americano è un buon compagno di vita anche per le persone anziane. Data l’estrema rarità nel nostro paese, il costo del gatto Bombay è molto elevato, per questo è bene rivolgersi ad un allevamento specializzato nella razza Bombay.