Parliamo del British Shorthair, secondo i registri del Governing Council of the Cat Fancy, la razza felina più diffusa nel Regno Unito fin dal 2001, anno in cui ha sbaragliato definitivamente anche il gatto persiano. La sua fama la deve indubbiamente alla sua innegabile bellezza, ma soprattutto alla versatilità del suo carattere. Scopriamo le origini e le caratteristiche del gatto british shorthair…
Origini e storia del gatto British Shorthair
La storia vuole il British Shorthair come discendente di una colonia di gatti Romani arrivati in Gran Bretagna e incrociati con dei gatti indigeni. Solo nella seconda metà dell’800 sir Harrison Weir decise di registrare la variante blu di questa razza e di presentarla alla mostra felina di Crystal Palace dove riscosse subito un enorme successo. Peccato che, data la somiglianza, il gatto British Shorthair venne incrociato per anni con il Certosino Blu francese, compromettendo la razza che riprese vigore solo alla fine del 1900.
Al contrario l’incrocio successivo con il gatto persiano rese le sue proporzioni più delicate e la testa più tonda; aumentando esponenzialmente la sua bellezza. Secondo una leggenda mai verificata, invece, il British Shorthair sarebbe di dinastia egizia; approdato in Gran Bretagna solo dopo la fuga del generale Gasthelos e di sua moglie Scota. Ma noi lo conosciamo soprattuto per aver prestato il suo bel musetto a diversi cartoni animati; primo fra tutti lo Stregatto di Alice nel paese delle meraviglie, e per essere comparso in diversi film hollywoodiani.
Standard di razza British Shorthair
Il British Shorthair ha delle caratteristiche ben definite che non si possono trascurare per lo standard di razza, primo fra tutti il pelo del gatto. Shorthair in inglese significa pelo corto, ed è così che deve essere, corto e molto molto folto, tanto da sembrare un peluche. I colori sono invece una variabile, il più famoso è sicuramente il gatto British Shorthair blue, ma possiamo trovarne neri, bianchi, beige o addirittura multicolore come i colourpoint o i tabby.
La testa dello Shorthair è imponente e rotonda, come pure gli occhi che possono essere di vari colori, ma in generale solo color rame; le guance sono leggermente cadenti e la bocca sembra disegnare un simpatico sorriso. Il corpo è muscoloso e sodo, le zampe corte e robuste con i piedini ampi. La coda è lunga e sul finale arrotondata. I maschi hanno un peso medio che arriva fino ad 8 kg, le femmine invece non superano i 5 kg.
British Shorthair carattere
Il gatto British Shorthair ha un carattere molto docile, adattissimo alla vita d’appartamento, non soffre affatto la solitudine; è molto indicato quindi per chi resta fuori casa diverse ore al giorno perché a lui piace molto giocare anche da solo. Il gatto british è molto paziente con i bambini e per nulla aggressivo, adora dormire con il suo padrone, ma non ama molto essere preso in braccio; preferisce restare a terra anche mentre viene coccolato.
Indipendente e fiero, il British Shorthair passa le sue giornate a sonnecchiare o a seguire per casa il suo padrone; che osserva spesso accucciato su qualche sgabello o sedia da cui può tenere tutto sotto controllo. La sua spiccata intelligenza sfocia in una profonda curiosità; motivo per cui possiamo vederlo spesso gironzolare per casa in cerca di qualcosa a noi sconosciuta. Il British Shorthair è un abile cacciatore, se non abbiamo un giardino in cui può dare la caccia a lucertole e topolini lo vedremo impazzire dietro ad un insetto dentro casa o correre come un forsennato dietro una pallina.
Ben disposto a viaggi e traslochi in quanto fa parte di una razza che si affeziona molto più al padrone che alla casa. Essendo così robusto di costituzione, il gatto British Shorthair può avere problemi di obesità, motivo per cui la sua dieta del gatto deve essere tenuta sotto stretto controllo. In quanto a cure invece è davvero un gatto semplice da seguire. Non è predisposto a malattie particolari e non presenta abituali problemi di salute; ha solo bisogno di essere spazzolato spesso a causa della quantità impressionante di pelo.
Allevamento British Shorthair, cuccioli
I cuccioli di British Shorthair sono dei veri e propri giocherelloni, fin da piccoli infatti impazziscono per una pallina che rotola o una farfallina che vola per casa. Sono molto ben disposti a fare amicizia con altri gatti, purché abbiano un carattere dolce e mite come il loro, e non sono affatto rumorosi. Tendono a non rompere niente in casa perché non amano fare acrobazie sui mobili. Alternano profonde dormite in luoghi tranquilli e silenziosi a vasti giri di ricognizione per controllare che non ci siano novità in casa. Il British Shorthair è un gatto abitudinario, pretende rispetto per i suoi tempi e si avvicina da solo quando vuole essere coccolato o quando è ora di giocare; non è mai aggressivo ma si defila spesso quando non vuole essere toccato.