Conosciamo il gatto Giavanese, o Mandarino a pelo semi lungo. Scopriamo tutte le caratteristiche cui deve rispondere il suo controverso standard di razza e le sue origini. Conosciamo un po’ del suo carattere e delle sue abitudini.
Origini e Storia del gatto Giavanese
La prima cosa certa che possiamo dire riguardo il gatto Giavanese è che non deve il suo nome all’isola di Giava. Pare piuttosto, invece, che sia il risultato di vari incroci fatti per ottenere il Balinese, o Siamese a pelo lungo. Nel corso dei vari tentativi, infatti, venne ottenuto un Orientale dal pelo lungo battezzato Giavanese. Nonostante le sue antiche origini, la razza felina venne riconosciuta solo nel 1977 e comunque ancora ad oggi la storia della sua provenienza è quanto meno dubbia.
In realtà quello che non è chiaro e che divide le associazioni feline in diverse correnti di pensiero, è se la razza Giavanese sia davvero una nuova razza di gatto a sè stante oppure sia solo una varietà del Balinese. Secondo la FIFe è assolutamente un gatto orientale a pelo lungo, mentre per il CFA è un Balinese a tutti gli effetti. Per la Gran Bretagna sono il prodotto di un allevamento destinato a ricreare i gatti d’Angora, tanto che nel 1989 è stato ufficializzato che un Angora con aspetto orientale viene classificato giavanese. Ultimamente la razza è stata introdotta anche negli Stati Uniti d’America.
Standard di razza giavanese
Il Giavanese ha una corporaturea decisamente simile ai gatti orientali, snello e slanciato ma comunque muscoloso e affatto esile. Il peso del gatto giavanese può variare dai 2,5 ai 4,5 kg in un maschio adulto e la corporatura è asciutta, priva di rotondità. Le zampe sono lunghe ed eleganti, i piedi di media grandezza sono invece ovali e ben stabili. La coda del gatto è molto lunga e sottile, ricoperta da un lungo pelo che la fa somigliare ad una grande piuma. La testa è triangolare, asciutta, mediamente piccola. Il naso è proporzionato e sottile, senza stop, gli occhi sono obliqui, di un colore che può variare dal verde all’oro senza mai scivolare nel giallo.
Le orecchie del gatto sono grandi e larghe alla base, appuntite sul finale. Il collo è lungo e sottile, ma anche questo muscoloso e senza eccessi. Il mantello è semi lungo, quasi sprovvisto di sottopelo, il che lo rende liscio e attaccato al corpo, quasi appiattito. Sul collo, sulle spalle e sulla coda il pelo è più lungo, e lungo il dorso tende a stare dritto quando il gatto è in movimento. Secondo la FIFe sono ammessi tutti i colori validi per gli Orientali, mentre negli USA sono ammesse le colorazioni tabby e tortie e quelle con le punte red e cream.
Cura del gatto giavanese, alimentazione
Il Giavanese è un gatto che gode di ottima salute, la cura del pelo del gatto deve essere costante e attenta, ma l’assenza di sottopelo lo rende molto più gestibile. La dieta del gatto deve essere sana ed equilibrata, per ciò che riguarda le porzioni è perfettamente in grado di gestirsi da solo.
Gatto Giavanese carattere
Vivace, veloce, agile. Questi sono gli aggettivi per descrivere al meglio un gatto Giavanese. Molto riservato nei modi e nel carattere, non ama stare al centro dell’attenzione, non tollera gli eccessi e la confusione. Perfetto per le persone anziane e per chi vive da solo, il gatto Giavanese si lega molto al suo padrone al quale dimostra un grande affetto, pur non essendo troppo espansivo per natura. Piuttosto diffidente con gli estranei, non ama molto socializzare con chi non conosce e non tollera bene la presenza di altri gatti in casa.
Molto indipoendente come può esserlo solo un gatto, ha comunque bisogno di attenzioni e affetto da parte del suo padrone, del quale può rivelarsi anche molto geloso. Simpatico nei modi, non fa nessun danno in casa e non dimostra il suo scontento facendo dispetti, mentre sa usare benissimo la sua voce, con la quale si esprime alla perfezione lasciando sorpreso chi lo ascolta a causa delle tonalità sinuose e orientaleggianti che assume. Questa è la sua peculiarità caratteriale principale, a differenza di molte altre razze di gatti comunica benissimo, quasi sapesse parlare.
Cuccioli di gatto giavanese allevamento
Il piccolo Giavanese non è uno dei cuccioli più belli che vi possa capitare di incontrare, le sue misure da piccolo sono un po’ sproporzionate ma solo dopo poche settimane prenderà possesso della sua corporatura snella ed elegante. Fin da piccolo il cucciolo di gatto giavanese non è un gran confusionario, ama giocare in modi e luoghi tranquilli e preferisce gli umani rispetto agli altri gatti domestici. Intelligente e sensibile, ha bisogno di giochi per gatti che tengano accesa la sua vivacità e di un bel tiragraffi proporzionato su cui possa sfogare tutta la sua vitalità.
