E’ noto che per i gatti l’igiene personale è molto importante; durante la giornata dedicano infatti moltissime ore alla loro toelettatura. Tuttavia hanno una parte del loro corpo che non sempre riescono a raggiungere con facilità: si tratta delle orecchie. Sebbene riescano a raggiungere la parte posteriore del padiglione auricolare, hanno comunque bisogno del nostro aiuto per pulire la parte interna. Scopriamo quindi come pulire le orecchie al gatto nel modo corretto e senza fargli male.
Come è fatto l’orecchio del gatto
La pulizia delle orecchie del gatto è molto importante, in quanto eviterà lo sviluppo di batteri particolarmente dannosi per la salute del nostro micio. Inoltre, nelle orecchie del gatto, spesso finiscono dei corpi estranei che richiedono l’immediata rimozione degli stessi al fine di evitare problematiche di salute anche gravi; basti pensare ai danni che potrebbe provocare un forasacco nell’orecchio di un cane o di un gatto.
Allo stesso tempo occorre saper pulire le orecchie al gatto correttamente, in modo da non fargli male. L’orecchio del gatto è composto da tre parti: parte esterna, quella visibile che generalmente termina a punta; il canale auricolare che porta al timpano, e infine l’orecchio interno, mediante il quale il suono arriva al nervo acustico.
Come pulire le orecchie al gatto
Nei negozi specializzati in prodotti per animali domestici, potrete trovare delle apposite soluzioni per pulire le orecchie ai gatti. Prima di tutto avremo bisogno di un batuffolo di cotone, un contagocce, dell’acqua calda e un asciugamano. Prendiamo il gatto e teniamolo in grembo; pieghiamogli all’indietro l’orecchio in modo da poter vedere il canale uditivo e procediamo con la pulizia del padiglione auricolare con l’apposita soluzione; successivamente ripetiamo l’operazione anche con l’altro orecchio.
La soluzione che entrerà nell’orecchio del gatto scioglierà il cerume e sarà sufficiente una scrollata di testa per farlo uscire. Il momento migliore per pulire le orecchie al gatto è quando vi viene a chiedere le coccole. In questa occasione potrete fare un controllo delle orecchie e vedere se hanno bisogno di una pulitina; solitamente si consiglia comunque di procedere con la pulizia delle orecchie del gatto ogni due mesi.
Pulizia delle orecchie del gatto, cosa non fare!
Innanzitutto dimenticatevi i cotton fioc, come sono dannosi per le nostre orecchie, lo sono anche per i gatti. Non pretendete che il gatto si faccia ispezionare le orecchie quando gioca, salta o dà la caccia a qualcosa; rischierete solamente di ritrovarvi completamente graffiati. Se vedete che le orecchie del gatto sono pulite evitate di tormentarlo e soprattutto non usate mai l’acqua, in quanto rischierete di procuragli delle micosi. Infine, non andate troppo in profondità durante la pulizia, potreste danneggiare il tessuto del condotto uditivo.
Se siete in difficoltà e non riuscite a capire come pulire le orecchie al gatto, chiedete aiuto al medico veterinario che vi mostrerà come fare. Fate attenzione a gonfiori o rossori, se il gatto si gratta eccessivamente l’orecchio oppure se l’orecchio produce un cerume di color marroncino; dovrete portarlo subito dal veterinario perché non è da escludersi che il vostro gatto abbia l’otite o qualche altro disturbo alle orecchie.