Come costruire un tiragraffi per gatti fai da te

tiragraffi per gatti fai da te

I tiragraffi per gatti si sa… costano parecchio, e il prezzo aumenta proporzionalmente alla loro grandezza. Non sempre ci si può permettere di acquistarne uno grande a sufficienza, robusto e di buona qualità. Ed ecco allora che si passa al fai da te. Scopriamo quindi come costruire un tiragraffi per gatti utilizzando una semplice scala.

Il nostro gatto, lo sappiamo, è un abile predatore, cacciatore per natura e predisposto all’agguato. Molte volte lo si vede puntare un oggetto, più o meno immaginario e poi partire all’attacco. Spesso, per nostra sfortuna, ciò che punta è il nostro divano, o la sedia impagliata, o un qualsiasi mobile, tappeto, tenda.. probabilmente la cosa più pregiata che possediamo. Non lo fa apposta, è il suo istinto; si lancia sul divano, si aggrappa all’angolo e inizia a rifarsi le unghie. A volte con calma esasperante, altre volte con la furia di un forsennato, mandando in pezzi il nostro divano e anche la nostra immagine di casa perfetta. A chi piace avere un tappeto tutto sfrangiato? O una tenda che a furia di grattare è diventata a strisce? Proprio per questo motivo hanno inventato i tiragraffi per gatti!

In commercio se ne trovano moltissimi, di tutti i modelli, grandi come case o piccini ma il punto è, come sempre, uno soltanto: quanto costa comprare un tiragraffi e come ne riconosciamo uno ben fatto? Costruire un tiragraffi per gatti non è proprio semplicissimo ma non è neanche impossibile, basta partire da un progetto ben preciso e non perdersi in abbellimenti inutili, almeno non subito.

amaca per gatti fai da te

Come costruire un tiragraffi con una scala

Prendiamo ad esempio l’idea del tiragraffi costruito con una scala, uno dei più semplici da realizzare ma anche uno dei più divertenti. Iniziamo procurandoci tutto il materiale partendo, naturalmente, dalla scala. Deve essere una scala di quelle di legno, un po’ antiche che si aprono al libretto; di solito è semplice trovarla in un qualsiasi mercatino dell’usato. Non è importante che la scala sia ancora ben dipinta, ma è fondamentale che la struttura sia stabile e resistente.

L’altezza della scala non deve superare 1,2 mt, perchè più alta può essere pericolosa per il nostro gatto. Procuriamoci poi del compensato, pezzi tagliati a misura in modo che possano essere appoggiati fra un piolo all’altro alla stessa altezza, diventeranno le basi d’appoggio per il gatto; possiamo decidere di metterne una o anche di più. Poi abbiamo bisogno di un po’ di moquette, anche di recupero va benissimo. Martello, chiodi, sparachiodi e vernice. Ancora, un pezzo di juta o di jeans, una lunga fune di canapa e un giocattolo per gatti legato ad un pezzetto di corda.

La prima cosa da fare è carteggiare con cura la scala e ridipingerla completamente, avendo cura di scegliere un colore acceso, e magari dei disegnini che attirino l’interesse del micio. Dipingiamo anche i bordi del compensato, e ricopriamo la base con i pezzi di moquette tagliata a misura. Per fissare la moquette alla base usiamo i punti metallici, controllando con cura che non spuntino dalla parte opposta, rischiando di ferire il gatto. Dopodichè fissiamo le basi ai pioli della scala, partendo naturalmente dal piano più alto, in modo che la cima della scala diventi una base.

Amaca per gatti fai da te

Creiamo dei piani che il nostro amichetto possa ispezionare e su cui possa rifarsi le unghie devastando la moquette invece del nostro adorato divano! Prima di proseguire assicuriamoci che il piano realizzato sia bene in orizzontale e fissato saldamente alla scala, non lesiniamo sui chiodi. Siamo arrivati all’amaca. Tagliamo un bel rettangolo di jeans o juta, fissiamo gli angoli alla parte interna delle zampe della scala, sotto l’ultimo piolo da una parte e dall’altra, sempre con l’aiuto dei punti metallici. Lasciamo un po’ di morbidezza, in modo che somigli ad un’amaca su cui il gatto si arrampicherà e probabilmente schiaccerà qualche sonnellino.

Assicuriamoci che la stoffa sia ben fissata e che possa sostenere il peso del gatto. Ora è il momento di ricoprire le zampe della scala con la fune. Partiamo dal basso e dalla parte interna della prima zampa della scala, fissiamo l’estremità della fune con dei punti metallici. Avvolgiamo la fune su tutta la lunghezza della zampa, molto stretta e molto fitta, fissiamo l’altra estremità della fune di nuovo con i punti metallici. Questa procedura va ripetuta su tutte e quattro le zampe della scala. Il tocco finale, appendiamo il giocattolo alla cima della scala, sotto la base di copertura.

tiragraffi fai da te

Ultimi consigli per il tiragraffi per gatti fai da te

Il nostro tiragraffi fai da te è pronto, ora con l’aiuto di una livella controlliamo che i piani siano orizzontali e assicuriamoci che la struttura totale sia stabile. Nel caso fosse traballante utilizziamo chiodi o viti a legno per fissarla meglio, avendo sempre cura di controllare che non spuntino dalla parte opposta. Un piccolo segreto..talvolta dopo tanta fatica il nostro gatto decide di ignorare beatamente il nostro capolavoro, proseguendo a devastare divani, tappeti, tende..e allora?

Proviamo a strofinare un po’ di erba gatta sulle superfici e sulle funi del nostro tiragraffi, e posizioniamolo a coprire i punti su cui più spesso si rifà le unghie, ad esempio all’angolo del divano. Appena si sarà abituato al suo nuovo parco giochi potremmo spostarlo nel posto che riteniamo più opportuno.

Considerando che non è proprio semplicissimo realizzare un tiragraffi per gatti, soprattutto per un principiante, ci sentiamo in dovere di consigliarvi di seguire un tutorial, su internet ce ne sono moltissimi, da cui potrete apprendere tecniche di manualità e metodi alternativi. Buon lavoro a tutti!