Questa storia viene dall’India e ha come protagonista qualcuno che non possiede beni materiali, ma una ricchezza interiore tale da fare notizia, spopolare in internet e ricevere aiuti ed encomi per l’amore donato ai randagi del suo paese.
E’ la storia di Lokesh che vive in una baracca, non dispone di mezzi sufficienti per condurre una vita dignitosa, per comprare i vestiti ai suoi figli e per ripararsi dal freddo e dalla pioggia, non usa coperte, ma stracci.
Quest’uomo che si nasconde in mezzo ad un’umanità sofferente, quella dei poveri dell’India, ha dimostrato al mondo cosa sia la ricchezza interiore, il cuore e l’altruismo. Lokesh, nonostante la sua vita difficile, soprattutto di inverno, si prende cura dei randagi, aprendo loro le porte della sua umile dimora. Porte che non ha.
Oggi la storia di Lokesh ha fatto il giro del mondo perché il suo gran cuore è stato notato dalla Animal Aid Unlimited, un’associazione che si occupa degli animali indiani.
Un bel giorno i volontari della Animal Aid si sono visti arrivare un uomo vestito quasi di stracci con in braccio un cane randagio. Lokesh non ha telefono e non può chiamare il numero verde, quindi ha preso il randagio ferito ad una zampa e colpito da rogna (che sarebbe sicuramente morto senza il suo intervento), e lo ha portato fino alla sede dell’Associazione.
I volontari sono rimasti estremamente colpiti da quest’uomo e hanno voluto raccontare la sua storia sulla pagina di Facebook dell’associazione. Così dopo poche settimane, grazie alle tante persone che hanno voluto rendere omaggio a Lokesh, i volontari dell’Animal Aid si sono presentati alla baracca dell’uomo con vestiti scarpe, e cibo per la sua famiglia e per i cani di cui si prende cura.
