Il furto di cani in Irlanda in questo periodo sta diventando un problema. Questa volta per fortuna ha avuto un lieto fine, ma purtroppo sono già parecchi i cani che sembrano essere persi per sempre.
Rapimento a lieto fine
Ci troviamo in Irlanda, nella Contea di Cork. La polizia dello Youghal è stata allertata da una famiglia disperata, che denunciava il furto del loro cagnolino. Si tratta di un Jack Russell, rubato da due sconosciuti che si sono introdotti di nascosto nella loro abitazione. Purtroppo non è la prima volta che vengono rapiti dei cani in quella zona, per poi essere venduti ed espatriati passando dal porto di Belfast o, peggio, utilizzati per i combattimenti. Ormai da tempo la Polizia è sulle tracce di questi malviventi, ma finora non si è dimostrato facile catturarli.
In questo caso, per fortuna, il cagnolino è stato recuperato a ben 200 km di distanza da casa, spaventato a morte ma in buone condizioni. Il piccolo è stato portato da prima in un rifugio per uno stallo temporaneo, e poi ricondotto dalla sua famiglia; una brutta avventura che per fortuna si è conclusa con l’arresto dei due malviventi, ma è solo uno dei tanti casi della triste lista di cani rapiti.
Attenzione al microchip!
Appena una settimana fa l’ultimo caso, anche questa volta conclusosi con esito positivo. Era accaduto a Galway che una cucciolata di sei cagnolini fossero rapiti all’interno della propria abitazione. Per fortuna anche in quel caso i cuccioli erano stati recuperati al porto di Belfast, pronti per essere imbarcati e diretti chissà dove. In questo caso il ricongiungimento fra mamma e cuccioli era stato filmato e pubblicato in rete, suscitando la commozione di molte persone, ma anche l’attenzione su un tema molto importante, i furti dei cani anche all’interno delle proprie case.
Nella zona oramai non ci si sente più al sicuro con i propri animali domestici, e l’attenzione è altissima, perché il numero di cani scomparsi e mai ritrovati si sta alzando. Per questo motivo la Polizia ha rilasciato, in un comunicato, linee guida per cercare di evitare i furti. Naturalmente il primo passo è quello di microchippare il proprio cane, pratica evidentemente ancora troppo poco diffusa. In seconda battuta, gli agenti consigliano di mettere medagliette al collo dei cani, con i propri dati; e comunque di aumentare il livello di sicurezza delle proprie abitazioni e dei rispettivi giardini. Sembra strano doversi preoccupare anche all’interno della propria casa, eppure è proprio così in Irlanda, dove i cani vengono rapiti con lo scopo di rivenderli o di farli combattere.
