Mastino dei Pirenei carattere e informazioni sul razza canina

mastino dei pirenei

Parliamo di un altro gigante del mondo canino: il mastino dei Pirenei. Scopriamo il suo standard di razza, il carattere e le abitudini che lo contraddistinguono. Voliamo con la mente fino al versante spagnolo dei Pirenei per ricostruire tutta la sua storia.

Origini e Storia della razza

Il mastino dei Pirenei è un molosso, e come tutti i molossi deriva da quel gruppo di cani che dall’Asia sono giunti in Europa diversi secoli fa. Il suo scopo principale, fin da quando esiste, è stato quello di accompagnare le transumanze nel versante spagnolo dei Pirenei; riparando e proteggendo i greggi dagli attacchi dei lupi affamati e degli orsi. Secondo alcuni esperti la razza sarebbe vicina a quella dei mastini spagnoli, ma sembra molto più probabile che la sua discendenza sia da ricercare nei Patou, i cani da montagna dei Pirenei. In ogni caso il tempo, le abitudini e lo stile di vita hanno modificato il cane originale per renderlo quello che è oggi: un esemplare unico, bellissimo e molto grande.

Alla fine degli anni ’40, in seguito all’allontanamento dei lupi dalle valli spagnole, il mastino dei Pirenei mancò per un soffio l’estinzione; di esemplari ne rimasero davvero ben pochi e ricostruire la razza fu difficilissimo, si riuscì solo grazie al duro lavoro di appassionati come Rafael Malo Alcrudo, che con dedizione e fatica riunì un certo numero di esemplari e fondò il Club del mastino dei Pireni nel 1977. In realtà la razza canina era già stata riconosciuta dalla FCI nel 1946, ma ancora oggi è in via di recupero e difficile, ma non impossibile, da trovare, anche su richiesta degli spagnoli stessi che tentano con tutte le loro forze di tenere gli esemplari tutti insieme per poterne finalmente aumentare il numero.

Standard di razza

Il mastino dei Pirenei è un cane di grossa taglia, e parlando di gare ed esposizioni, più è grande meglio è. Un esemplare maschio adulto vanta un’altezza minima di ben 90-95 cm al garrese, e raggiunge senza problemi un peso approssimativo di 100 kg, le femmine poco meno. Questa mole enorme non lo rende né impacciato né flaccido, e, ad un primo colpo d’occhio, appare potente e massiccio, complice la folta pelliccia, ma niente affatto grasso. Il torace è davvero molto ampio, può arrivare anche a 60 cm; la prestanza dei suoi muscoli gli permette di trascinare senza fatica fino a 120 kg. Motivo per cui è molto importante che venga portato a spasso con un collare adeguato, per evitare danni a lui e a chi lo accompagna.

Il tronco è robusto e muscoloso, ma asciutto e del tutto proporzionato come le zampe; mediamente lunghe, forti e molto stabili, ma con una linea armoniosa. La coda è inserita ad un’altezza media e viene portata cadente, ha una lunghezza che raggiunge il garretto ed è ricoperta da un folto e lungo pelo. Il collo ben strutturato non è lungo né corto, e sorregge una testa grande e moderatamente allungata. Il muso è abbastanza quadrato, appena brachicefalo, con uno stop marcato che termina in un tartufo evidente e nero. Gli occhi sono leggermente allungati e piccoli, per niente infossati né sporgenti; sono di un caldo color nocciola, tendenzialmente scuri.

Caratteristiche del mastino

Le orecchie sono abbastanza grandi, hanno la forma di una U e uno spessore notevole; vengono portate morbide e appiattite contro la testa. Il mantello è formato da un abbondante sottopelo, più un pelo di copertura mediamente lungo, fino a 9 cm, leggermente più lungo sulle spalle, a formare una sorta di sciarpa che scende fin sotto il collo e sul ventre. L’unico colore ammesso è il bianco, con maschera ben evidente di un colore che può variare dal fulvo al bruno, dal grigio al nero. Dello stesso colore sono accettate dallo standard delle macchie, anche di forma irregolare, purchè abbiano uno stacco netto e un colore ben definito. Molto importante che siano bianchi i finali delle zampe e della coda.

cuccioli mastino dei pirenei

Cura del cane mastino dei Pirenei, alimentazione

Il mastino dei Pirenei è un cane sano, evidentemente robusto, ma la sua grossa mole lo predispone ai problemi tipici dei cani grandi, come la displasia dell’anca; è molto importante che la sua crescita sia lenta e continua, fino ai 3-4 anni di età. Il pelo va spazzolato costantemente e con cura; prestando particolare attenzione all’annidamento dei parassiti. L’alimentazione del mastino dei Pirenei richiede una dieta abbondante e di buona fattura; con un apporto non troppo elevato di calcio e proteine, che velocizzerebbero dannosamente la crescita.

Carattere del mastino dei Pirenei

Per capire il carattere di questo enorme cane spagnolo non dobbiamo far altro che osservare i suoi occhi; l’espressione quieta, affettuosa e paziente rispecchia alla perfezione il suo modo di essere. Molto legato a tutta la sua famiglia, mostra un’empatia innata con i bambini, che non lo temono affatto e non lo infastidiscono mai; se non fosse per la mole esagerata si potrebbero tranquillamente lasciarli nelle sue zampe. Con gli estranei è tollerante, sempre un po’ guardingo ma mai aggressivo; ciò nonostante è un perfetto cane da guardia, che non ha paura di utilizzare la sua figura per difendere la famiglia e la casa si cui si sente parte, anche se in genere il suo aspetto e il suo raro quanto profondo abbaio sono più che sufficenti come deterrente per i male intenzionati.

Vive benissimo all’aperto, e tenerlo in casa sarebbe un po’ difficile, ma con una cuccia da esterno confortevole e abbastanza ampia non ha nessun problema; ciò non toglie che il mastino dei Pirenei ha un grande bisogno di contatto umano, di coccole e di compagnia, insomma va trattato come un enorme cucciolo di 100 kg!

Allevamento e prezzo

Una soffice palla di pelo, già discretamente pesante fin dalla nascita, il mastino dei Pirenei è un cucciolo irresistibile. Ma se caratterialmente può essere adatto a tutti purchè si abbia l’energia necessaria per portarlo al guinzaglio; ci sono dei lati che vanno valutati attentamente prima di prenderne uno.

Prima di tutto un cane così grande mangia parecchio, e la sua non è di certo una dieta economica; in più bisogna avere del tempo da dedicare alla sua compagnia, alla pulizia del suo pelo e a dei controlli costanti dal veterinario. Se queste condizioni non ci impensieriscono affatto, allora vale la pena di spendere una cifra di circa 800-1.000 euro per prendere un esemplare del genere, unico nel suo stile e un amico per la vita.