Pastore tedesco carattere e informazioni sulla razza canina

pastore tedesco

Parliamo della razza più famosa al mondo, il pastore tedesco. Scopriamo la sua complessa storia partendo dalle origini, descriviamo i dettagli del suo aspetto fisico ma soprattutto del suo carattere, con particolare attenzione alle sue molteplici attitudini.

Origini e Storia del pastore tedesco

Il pastore tedesco è un cane di origini abbastanza recenti in quanto il primo pastore tedesco storicamente riconosciuto è stato “Hektor von Linksrhein” nel 1899. Il nome che comparve sul registro del primo allevamento del pastore tedesco nel 1899 fu “Horand von Grafrath” rifacendosi all’affisso cinofilo del suo proprietario. L’origine della razza del pastore tedesco si deve infatti al Capitano di cavalleria Friedrich Emil Max Von Stephanitzche, che verso la fine del XIX secolo si era prefissato di ottenere un cane da lavoro; cercava un esemplare di struttura media, con un’ossatura e muscolatura forte e resistente.

storia del pastore tedesco

Il capitano utilizzò come patrimonio genetico quello di alcune varietà di cani tedeschi; in particolare il cane da pastore del Württemberg, della Turingia e della Svevia, nelle varie tipologie. Da queste razze canine, dopo ripetuti incroci nacque il pastore tedesco da lavoro, molto diverso dal cane da pastore tedesco che conosciamo oggi; l’esemplare moderno è chiamato anche “angolato” proprio in relazione al fatto che, quando si siede sulle zampe posteriori, la schiena forma una sorta di angolo.

Si tratta di una selezione recente che rientra nella cosiddetta linea di bellezza e si distingue da quella da lavoro che non presenta tale angolo. Oggi è difficile, anche se non impossibile, trovare la linea da lavoro in quanto quasi tutti gli allevamenti di pastore tedesco trattano quella angolata. Eppure fino a poco tempo fa si trovavano linee da lavoro sia focate che grigie, quest’ultima tonalità distingue il pastore tedesco grigione.

Standard di razza del pastore tedesco

Il pastore tedesco è un cane di taglia media, contraddistinto dalla perfetta armonia fra potenza ed eleganza che mostra. Un maschio adulto pesa circa 40 kg, sviluppati in un’altezza massima di 60 cm al garrese. Il dorso è lungo e molto possente, dritto fino alla groppa leggermente inclinata e tonda. Il torace è largo, moto profondo e ben esposto. Rispetto al corpo il collo risulta inclinato di 45°. Al tatto i muscoli del pastore tedesco sono incredibilmente solidi e compatti. Il collo è lungo e di ampia circonferenza, perfettamente incassato con il torace. La testa è grande, in armonia con il corpo, e cuneiforme. Lo stop è netto ma non esagerato, il muso lungo e robusto fino al tartufo grande e nero.

Gli occhi sono di media grandezza, molto scuri e caratterizzati da un’espressione molto profonda, quasi umana. Le orecchie sono attaccate in alto sul cranio, di forma triangolare con il finale stondato. Vengono portate erette e ben tese. Le zampe sono lunghe e forti, l’ossatura è tonda e i muscoli che la ricoprono tesi e potenti. La coda è attaccata a media altezza, molto ampia alla radice. Viene portata a sciabola e pendente. Il mantello è formato da un sottopelo denso e corto, e da un pelo di copertura mediamente lungo e molto fitto. I colori ammessi dallo standard di razza del pastore tedesco sono il nero e il grigio scuro a tinta unita, o il nero con focature brune, rosse, gialle o grigie.

caratteristiche pastore tedesco

Cura del pastore tedesco, alimentazione

Dal punto di vista morfologico il cane tedesco non presenta particolari patologie, solitamente presenta disturbi soprattutto a causa di uno spregiudicato allevamento della razza, come la displasia dell’anca, del gomito e altri problemi alla schiena come la lordosi e le cifosi del dorso. Nel complesso è comunque un cane molto robusto senza altri particolari problemi di sorta. Anche se trascorre la maggior parte del suo tempo divertendosi in giardino tra terra e pozzanghere, non dovete lavare il cane troppo spesso; piuttosto ricordatevi del mantello, che deve essere spazzolato e pettinato quotidianamente.

Per quanto riguarda l’alimentazione del pastore tedesco, fino al primo anno di età, si consiglia di nutrirlo almeno 3 volte al giorno e di utilizzare un mangime per cani puppy. Successivamente passeremo ai due pasti quotidiani, sostituendo il mangime per cuccioli con delle crocchette per cani adulti, o perchè no, con un’alimentazione casalinga per cani, specifica per lui. A tal proposito, cercate di calcolare la sua dieta in maniera sana ed equilibrata, apportando la giusta quantità di carne, carboidrati e verdure. Ricordate che è un cane molto attivo, quindi la dieta del pastore tedesco deve essere costituita esclusivamente da prodotti di ottima qualità.

pastore tedesco carattere

Carattere del pastore tedesco

Il carattere del pastore tedesco è molto vivace e sicuro di sè, i cuccioli lo dimostrano fin dalla nascita; proprio per questo viene impiegato dalle forze di polizia di tutto il mondo, oltre ad essere grande sportivo, guardiano e bravissimo nella pet therapy. Non mostra mai nessuna esitazione davanti al pericolo, è un cane molto intelligente e attaccato al padrone, sempre che quest’ultimo sia riuscito a guadagnarsi il suo rispetto. E’ un ottimo cane da guardia, e a dispetto di quello che pensano in molti, non mostra nessuna traccia di aggressività immotivata. Per quanto riguarda i bambini, è un cane capace di relazionarsi con loro nella giusta maniera, infatti è sempre molto affettuoso e amorevole, e molto paziente.

Ormai per noi è un’abitudine raccomandare molta cautela nel lasciare soli bambini e cani, poiché la prudenza non è mai troppa e un cane, non dimentichiamolo, è comunque sempre un cane, e quindi può reagire nel modo sbagliato al dolore ad esempio, causato dal dispetto innocente di un bambino piccolo. Il pastore tedesco non è un cane da appartamento, ha bisogno di grandi spazi per sfogare il suo istinto sportivo, ma questo non vuol dire che non possa vivere in città o in casa. La cosa importante è farlo uscire quotidianamente e non solo per una passeggiata, nel rispetto delle sue necessità.

La sua educazione deve essere ferma e coerente fin dalla tenerissima età, concentrata fra regole e socializzazione, se necessario anche con l’aiuto di un addestratore esperto; queste accortezze servono ad evitare di ritrovarci con un esemplare adulto viziato da difetti caratteriali difficili da correggere.

Allevamento pastore tedesco, prezzo

Il pastore tedesco è un cane molto ben diffuso in Italia, dove ci sono molti allevamenti che vendono esemplari ad un prezzo compreso fra i 500 e gli 800 euro. Parlando di questa razza è più importante che mai rivolgersi ad un allevamento che abbia il riconoscimento ufficiale dell’ENCI, poiché a causa della grande fama di questa razza ci si imbatte spesso in allevamenti che si concentrano sul quantitativo di cuccioli a scapito della qualità. Inutile sottolineare l’importanza di un buon pedigree ma anche dei libretti medici con tutte le vaccinazioni in regola.