Perchè i conigli simboleggiano la Pasqua?

coniglio pasqua

La tradizione è tradizione, e va rispettata in quanto tale. Siamo abituati ad identificare le feste attraverso una simbologia rappresentativa; ed è per questo che identifichiamo il carnevale nella maschera di Pulcinella, ad esempio, il Natale in Santa Claus e la Pasqua nel coniglietto. Ma all’origine c’è sempre un motivo che collega effettivamente questi simboli alle ricorrenze; in questo caso cerchiamo di capire perchè i conigli simboleggiano la Pasqua

Riti e leggende sul coniglio Pasquale

Il coniglio è il simbolo della Pasqua, oramai diventato oggetto di un marcketing impressionante nel periodo della ricorrenza. Pensate ai coniglietti di cioccolato o di zucchero che si regalano ai bambini; o quelli decorati che utilizziamo per abbellire la nostra casa esattamente come facciamo a Natale con le ghirlande. Ma all’origine di tutto questo c’è un concetto molto meno materialistico e più religioso. Pare che tutto nasca da antichissimi riti pre-cristiani collegati alla fertilità.

La Pasqua ricorre all’inizio della stagione primaverile, momento di rinascita e rinnovamento della vita; il cristianesimo identificava nel coniglio e nella lepre animali molto fertili, che simboleggiavano la fioritura di una nuova vita. C’è di più, secondo una leggenda Sant’Agostino aveva ufficialmente indicato la lepre come il simbolo della resurrezione, affascinato dal suo manto che aveva la particolarità di cambiare colore a seconda della stagione.

coniglio pasquale

Il simbolo Pasquale in Europa

Non si sa bene il motivo, ma nel XV secolo la Germania portò questa teoria nel nostro continente e trasformò ufficialmente il coniglio nel simbolo della Pasqua. Tuttavia soltanto all’inizio dell’800 il coniglietto divenne business, e i tedeschi iniziarono a creare biscotti e dolcetti con questa simpatica forma, spopolando com’è facile immaginare soprattutto fra i più piccoli. Quando gli uomini partirono dalla Germania e dall’Olanda per andare oltre oceano a caccia del grande Sogno Americano, si portarono dietro quella che oramai era diventata una tradizione; l’America, che non si è mai lascita sfuggire un’occasione, in brevissimo tempo diede vita all’Easter Bunny.

Si tratta di un coniglietto antropomorfo che il giorno della vigilia della Santa Pasqua entra nelle case e lascia uova di cioccolato e regalini per i più piccini. In Italia la tradizione ha preso piede pian piano; anche da noi il coniglio è indubbiamente il simbolo della Pasqua, insieme all’uovo, ed è sicuramente un soggetto che si vende bene, tant’è che le più grandi case produttrici di cioccolato creano deliziose formine nel periodo pasquale. Non è molto sviluppata invece l’idea dell’Easter Bunny che entra in casa e lascia dolcetti e giocattoli; certamente arriveremo con il tempo ad abbracciare anche questa tradizione dei nostri cugini americani, come sempre.