Agrigento: il cane randagio che si è sacrificato per un uomo

randagio palma montechiaro

Ecco un’altra storia dove gli animali, e in particolare i cani, ci dimostrano che determinati sentimenti non sono di esclusivo appannaggio umano. È come se qualcuno lassù avesse detto loro: vegliate in silenzio sugli uomini, ma ogni tanto, le circostanze li portano a farsi notare, perché protagonisti di valori e virtù che solo l’uomo pensa di avere. La storia del cane che ha salvato un uomo ha inizio a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, quando un meticcio perde il suo padrone e diventa un randagio.

Il fedele compagno a 4 zampe però non si dimentica di andare tutte le mattine a trovare il suo padrone volato via. Inizia così un’amicizia tra il custode del cimitero e il randagio che ogni mattina, alle 7.00, si presentava davanti al cancello del cimitero, in attesa che aprisse, per andare a salutare il suo papà che non c’è più.

Il guardiano, vista la dedizione del cane, non poteva non accudirlo, dandogli qualcosa da mangiare, acqua fresca e qualche coccola. Ma un bel giorno, anzi un brutto giorno, il 15 ottobre 2014, due pitbull con cattive intenzioni, sono entrati nel cimitero.

cane salva vita

Il cagnolone, che era sulla tomba del suo padrone, ha sentito gli abbai e ha capito che non erano parole gentili. È subito accorso in difesa del custode che stava per essere aggredito dai due pitbull aggressivi (sicuramente come il loro padrone).

Il meticcio ha così affrontato coraggiosamente i due pitbull, riuscendo a salvare il custode, ma avendo la peggio, insieme ad uno dei due avversari. Non è riuscito a sopravvivere allo scontro, ma ha salvato un uomo, ed è volato via, sul ponte arcobaleno, alla cui altra estremità sicuramente vi era ad attenderlo il suo padrone.