Brutus e Kayden- Due strani fratelli di taglie diverse

brutus cane e bambino

L’amicizia è qualcosa di stupendo, che ti riempie la vita come un primo amore; e raramente si ha la fortuna di incontrarne una che ci possa accompagnare per tutta la vita. Quella che vogliamo raccontare oggi è una grande storia d’amore che unisce un cane a un bambino, ed è forse la cosa più bella in cui ci siamo imbattuti in quest’ ultimo periodo.

La prima vita di Brutus

Brutus è un meraviglioso e gigantesco Bullmastiff, temibile molosso dallo sguardo feroce..beh insomma, ora proprio feroce non direi! Vive nelle stessa casa da quando è nato, e all’interno della sua famiglia ha un posto di tutto rilievo. Il gigante infatti si ritrova addirittura un profilo social su cui vengono pubblicate foto e video dello splendido esemplare che è. Brutus ha una vita tranquilla, dei genitori umani che lo amano e lo considerano quasi un figlio, e fino a due anni fa era il centro delle loro attenzioni.

Ma poi le cose cambiano, tante volte abbiamo dovuto leggere di cani abbandonati con l’arrivo di un bambino, o come minimo sbattuti fuori casa all’improvviso, costretti a una vita a cui non si abitueranno mai. E anche per Brutus a un certo punto le cose sono cambiate, perché è arrivato un bambino. Ma vediamo in che modo la sua vita è stata stravolta…forse tanto male non gli è andata!

L’arrivo di Kayden

Quando la mamma umana è rimasta incinta, Brutus se n’è accorto per primo, e da subito ha manifestato un grande attaccamento per quella pancetta che cresceva pian piano. Fin da piccolo Brutus è stato abituato a dormire nella sua cuccia, anche perché le sue dimensioni sono quello che sono; ma con l’inizio della gravidanza, ogni volta che il suo proprietario era costretto a dormire fuori per lavoro, lui si rifiutava di scendere dal letto. E rimaneva lì, a vegliare la sua padrona e il suo pancino per tutta la notte. Con il trascorrere della gravidanza i suoi modi, già stranamente delicati; erano diventati talmente affettuosi da rendere chiaro alla famiglia che il nuovo arrivato avrebbe portato solo cose buone. E così è stato.

Fin dal primo giorno a casa del bambino Brutus ha dimostrato un attaccamento tenerissimo nei suoi confronti; il piccolo, dal canto suo, non l’ha mai temuto, ma anzi..quello strano gigante buono era l’unico a riuscire a calmarlo nei suoi momenti di pianto. Sulla sua pagina Brutus ha dei video commoventi, in cui con il suo testone enorme dà dei piccoli colpetti al piccolino per non farlo piangere; lo culla, lo guarda come se fosse la cosa più bella e più delicata del mondo.

Man mano che il bimbo cresce, il rapporto con Brutus evolve in un’amicizia vera e propria; perfino i primi passi del bambino sono stati aiutati da lui, che è stato il suo valido sostegno invece di un qualsiasi girello. Ad oggi Kayden, che ha compiuto due anni, e Brutus vivono in uno stato si semi simbiosi, fanno gli stessi giochi e sono sempre appiccicati. Il senso di protezione sviluppato da Brutus non ha niente di morboso; si traduce piuttosto in un fratello fuori misura e a quattro zampe. Di guai ne combinano parecchi, ma sicuramente entrambi sanno come farsi perdonare.