Non tutti sanno che nel Comune di Rota Imagna è stata approvata una delibera nel maggio 2013 ed entrata in vigore il 1 giugno successivo, che prevede multe da 25 a 150 a tutti i padroni di cani il cui fisico appare inadatto a passeggiare con un cane di grossa taglia.
Nel testo dell’ordinanza si legge: «È fatto divieto assoluto di consentire la libera circolazione dei cani, senza la presenza di un conduttore di una corporatura e un peso proporzionato alla mole dell’animale».
La notizia che l’anno scorso attirò l’attenzione anche delle testate giornalistiche di primo piano come Tg1 e Ansa fu ovviamente oggetto di polemiche, in quanto il povero cane, oltre ad essere sguinzagliato e museruolato, deve avere un padrone con una corporatura similare in termini umani.
In altre parole, nel Comune sopracitato e in quelli che hanno adottato lo stesso provvedimento, solo Arnold Schwarzenegger può passeggiare con un San Bernardo o un Bovaro del Bernese, anche se educatissimo, addestratissimo o buonissimo.
Il sindaco del Comune di Rota Imagna Maria Teresa Sibella si mostrò all’epoca dell’emanazione della delibera molto sorpreso per le reazioni e le polemiche: «Non capisco il clamore suscitato da questa ordinanza, è una norma applicata anche da altri Comuni bergamaschi, che mi sembra dettata dal normale buon senso: il padrone deve sempre essere in grado di controllare il proprio animale e poter intervenire in caso di emergenza, soprattutto quando si trova in un luogo pubblico e frequentato da altre persone. Guinzaglio e museruola possono non bastare, se si dà un cane di grossa taglia in mano, per esempio, a un bambino».
Ci sarebbe da chiedersi cosa c’entrino i bambini, visto che in questo caso l’ordinanza avrebbe dovuto recitare: si fa divieto ai minori di tot anni di condurre al guinzaglio cani di grossa taglia.
Sarebbe stato più utile una campagna sull’educazione cinofila, invece di parlare di padrone prestante.
Pertanto, per evitare spiacevoli multe, se andate da quelle parti contattate il Comune ed accertatevi che l’ordinanza sia ancora in vigore in quanto, visto il tenore dell’ordinanza e il commento del sindaco (Guinzaglio e museruola possono non bastare) sarà difficile che le istituzioni locali colgano la differenza tra un cane di grossa taglia educato e “Godzilla”.
