La storia che stiamo per raccontarvi è di due anni fa ma la vogliamo ricordare e dedicarla a tutte quelle persone incapaci di informarsi sulla vera natura del cane e che in base alla loro ignoranza dimostrano una idiosincrasia e paura, decisamente fuori moda, considerando tutte le conoscenze che nel XXI secolo si hanno sul migliore amico dell’uomo.
Certamente abbiamo molta compassione per queste persone poco informate, perché non è colpa loro se non ci arrivano. Lo dedichiamo anche a tutti quelli che stanno partendo per le vacanze e che hanno intenzione, o hanno già abbandonato il loro cane, augurandosi che nel caso di pericolo non sia un cane a salvarli, ma un umano, giusto per non aggiungere alla mala azione, pure la beffa.
Ma la probabilità che vengano salvate anche queste persone dalle unità cinofile, per esempio in mare, è alta, perché ormai molte spiagge usano le razze acquatiche per intervenire nel salvare qualche bagnante bisognoso d’aiuto. Saranno 350 le spiagge che quest’anno disporranno di unità cinofile addestrate. Quindi anti cane fatevene una ragione!!!
Oltre queste unità addestrate infatti potrebbero imbattersi anche dei cani randagi che, senza addestramento, hanno permesso il salvataggio di un turista da annegamento certo.
Il fatto è accaduto a Vieste, provincia di Foggia, nella baia di San Lorenzo, all’altezza del Lido Tintarella di Luna.
Un turista tedesco rimase impigliato dalle corde nel mare. Le corde gli avevano bloccato il braccio e il mare agitato lo spingeva sott’acqua, mentre le correnti tendevano a trascinarlo al largo.
Tre randagi che vivono sulla collina antistante la baia di San Lorenzo, conosciuti dai residenti come gli abbaioni si sono accorti subito dell’uomo in difficoltà. Così uno si è buttato in mare, dirigendosi verso il turista per sostenerlo, gli altri due hanno iniziato ad abbaiare furiosamente finchè sono riusciti a richiamare l’attenzione dei passanti. Due di questi, un padre e un figlio, sono così intervenuti e hanno tratto in salvo il turista che deve la vita proprio ai tre randagi che si sono comportati da veri eroi.
