Raccontiamo una vicenda che naturalmente ha avuto un lieto fine, e per questo ci permettiamo di riderci un po’ su. In effetti è un po’ buffa la storia che arriva dalla Russia, dove una donna è rimasta prigioniera della sua stessa gatta. Vediamo cosa è successo.
I gatti hanno un caratterino particolare
Siamo a Arjanguelsk, nella zona settentrionale della vasta terra russa. Una donna vive nella sua villetta, in compagnia della sua gatta da anni. La bella miciona si è sempre dimostrata un animale dal carattere guardingo ma affabile, non troppo coccolosa, ma neanche scostante. Insomma un felino a tutti gli effetti, e come tutti i gatti sceglie di propria volontà se e come interagire con gli esseri umani. Non è raro, infatti, che il nostro gatto in un determinato momento non abbia voglia neanche di essere guardato da noi, e in quelle occasioni di solito si volta e se ne va. In questo caso però non è andata proprio così.
La gatta in questione evidentemente quella mattina si era svegliata con la luna storta, e ha deciso di sfogare il suo malumore sulla sua padrona. Peccato che abbia forse un po’ esagerato, costringendo la donna a battere in ritirata e tenendola in ostaggio per ben due giorni.
Due giorni di prigionia
Se non fosse quasi tragica, questa storia sarebbe comica. Immaginate una donna costretta a indietreggiare, sotto attacco della sua gatta; la poveretta è stata confinata nella sua cucina, dove è stata costretta a rinchiudersi per proteggersi dalla gatta furente. La micina arrabbiata infatti non la lasciava uscire e, come la donna tentava di aprire la porta lei si avventava infuriata, artigli di fuori e soffio demoniaco. Per ben due giorni la situazione è andata avanti così, con la povera signora che cercava di attirare l’attenzione di qualche vicino dalla finestra.
Probabilmente a quest’ora la poveretta avrà installato un apparecchio telefonico sul frigorifero..o almeno ce lo auguriamo per lei! Tornando ai fatti, dopo ben 48 ore un passante è stato attirato dalle grida oramai esauste della signora che non riusciva ad uscire dalla cucina. L’uomo abitava in quella stessa zona, e conosceva la donna di vista. Per liberarla ha dovuto forzare la porta d’entrata, il resto è stato facile. La gatta, infatti, non era affatto diffidente verso l’uomo che neanche conosceva, ce l’aveva proprio con la sua padrona..chissà poi perché! Comunque, una volta entrato in casa, l’uomo ha potuto tranquillamente avvicinare la gatta, che si è lasciata prendere in braccio e mettere nel suo trasportino.
Una volta rinchiusa la belva feroce, la signora ha potuto finalmente recuperare la sua libertà. Alla fine fa sorridere il racconto della donna, che spiega come la sua gatta all’improvviso sembrasse posseduta dal diavolo, mostrando una ferocia e un’aggressività che mai aveva lasciato intravedere. Certamente ora per la donna, non fatichiamo ad immaginarlo, non sarà facile dormire sonni tranquilli; forse dovrebbe valutare l’idea di mettere un bel bodyguard che la protegga dal pericolosissimo, lunatico e volubile felino!