Una tragedia di dimensioni apocalittiche ha colpito una giovane famiglia brasiliana, e i cani che abitavano con loro. Una vicenda che non trova spiegazioni, troppo difficile da comprendere per chiunque.
Era una bella famiglia
Ci troviamo in Brasile, in un appartamento di Piripà, stato nord orientale di Bahia. Una casa in cui vivevano due giovani di 29 e 32 anni, Elaine e Régis Novais. Si tratta di una coppia di ragazzi che per anni avevano cercato di avere dei figli, e poi come un miracolo erano arrivate due gemelline, Anne e Analù. Durante il periodo in cui erano impegnati nel cercare di avere un figlio, avevano adottato due cani. Probabilmente avevano così tanto amore represso che sentivano il bisogno di avere qualcuno a cui regalarlo.
E non c’è scelta migliore di un cane in questi casi, forse l’essere che anela di più in assoluto il calore umano. Loro ne avevano presi due, ed erano cani molto amati, coccolati e ben educati. Eppure alla nascita delle bambine qualcosa doveva essere cambiata, perché nel giro di un secondo tutte queste vite sono state distrutte.
Un dolore che non si supera
Avevano ventisei giorni le bambine, erano bellissime e perfettamente in salute. Secondo diversi testimoni i cani non avevano subìto un cambio di trattamento dal loro arrivo, anzi, Elaine e suo marito erano molto attenti a non farli sentire meno amati. I cani, dal canto loro, non davano segni di aggressività o di gelosia, o comunque niente che lasciasse presagire un simile disastro. Solo il più grande, un meticcio di taglia media, sembrava leggermente più guardingo nei confronti delle piccole, ma niente di cui ci si dovesse preoccupare. Eppure tutto è accaduto in un attimo, il suono del campanello e la mamma si allontana dalle bambine per aprire la porta a un vicino di passaggio.
La tragedia
Una manciata di secondi e le urla delle bimbe hanno agghiacciato Elaine, che subito è corsa, e ha visto il più grande dei suoi cani che attaccava furiosamente e senza motivo Anne e Analù. Immediata la corsa in ospedale, ma l’intervento dei medici non ha potuto nulla contro le ferite gravissime riportate da entrambe le bimbe, che in quel brevissimo lasso di tempo hanno perso la vita. Ora la polizia sta indagando su quanto è accaduto, e ancora non è chiaro il destino dei due animali. Le persone interrogate, amici, vicini, parenti e conoscenti della famiglia, sono stati tutti concordi nel dire che i cani erano amati e ben trattati, e che non avevano mai mostrato prima segni di violenza.
Nonostante l’impegno della giovane coppia, è inevitabile che l’arrivo di un bambino, in questo caso due addirittura, rubi un po’ di quelle attenzioni esclusive che prima aveva un cane, e in qualche modo le destabilizzi. Stavolta la reazione è stata inspiegabile, e difficile da accettare. Sappiamo che i cani non hanno colpa; in ogni caso, due bambine di neanche un mese sono morte, e una famiglia è stata distrutta per sempre. Non ce la sentiamo di esprimere giudizi verso nessuno, solo preferiamo unirci in un abbraccio virtuale per questi giovani ragazzi colpiti da una sorte così terribile.