Ficarolo – Spariscono o vengono ritrovati uccisi i gatti del paese

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Continue morti di gatti a Ficarolo dove, in differenti maniere, vengono soppressi o fatti sparire animali appartenenti a colonie feline. Arriva la denuncia da parte del consigliere comunale e del sindaco.

Scomparsi, feriti o peggio

Ci troviamo a Ficarolo, comune in provincia di Rovigo. Oramai da settimane vengono ritrovati cadaveri di gatti, la cui morte è stata provocata in maniere differenti. Veleno, fucili ad aria compressa, per non parlare dei gatti scomparsi, svaniti nel nulla come non fossero mai esistiti. E’ molto probabile che ci sia qualcuno nel paese che non apprezza le numerose colonie feline che ospitano i piccoli quattro zampe; tuttavia è inspiegabile la continua uccisione dei gatti, dal momento che tutti vengono accuditi, curati e nutriti affettuosamente da persone volontarie.

A segnalare la sparizione degli animali sono stati alcuni cittadini che amavano prendersene cura; appena la voce è giunta al consigliere comunale Lisa Costa è scattata una vera e propria caccia all’uomo, fomentata dalla donna che, in prima persona, ha subito un’aggressione ai danni del suo micio.

E’ caccia all’uomo

Lisa Costa è un’amante degli animali, e possiede una gatta che vive con lei e che, come tutti i gatti, ama andare a fare delle passeggiate in solitaria. Poche settimane fa la micia è tornata a casa evidentemente dolorante, e con un visibile problema all’occhio. Lisa l’ha subito portata da un veterinario che, a occhio, ha ipotizzato un tumore o un ascesso. Ovviamente il medico ha consigliato uno specialista, quindi un oftalmologo. Quest’ultimo, eseguita una lastra, ha potuto appurare una verità ben diversa; nella testa della micia era presente un proiettile di fucile ad aria compressa. Per fortuna nessun nervo è stato toccato, ma il danno c’è stato, ed è stato commesso un reato.

La rabbia e il dispiacere di Lisa l’hanno spinta a prendersi carico della questione che oramai attanaglia Ficarolo e i suoi abitanti amanti dei gatti. I cadaveri dei gatti sono stati ritrovati sulle sponde del Po, e in queste ultime settimane il numero è aumentato. Sui social si rincorrono post di allerta, in cui si invitano all’attenzione tutti i proprietari di gatti, che esattamente come i randagi circolano liberamente per il paese. E’ incredibile, sottolinea la Costa, dover ricorrere a questi messaggi, quando sembra una cosa così naturale veder circolare un gatto per la strada.

Non danno fastidio a nessuno, hanno un luogo in cui tornare e dove trovare da mangiare, e non c’è bisogno di maltrattarli o peggio. Il sindaco, informato dei fatti, si è dichiarato sconvolto da una simile atrocità, ed ha invitato tutti i cittadini non solo a controllare i propri animali, ma anche a vigilare su strani atteggiamenti. Si invitano le persone a denunciare atteggiamenti sospetti, nel tentativo di fermare una strage annunciata.