Firenze – Pensione per gatti con prezzi agevolati per le famiglie disagiate

pensione per gatti firenze

Finalmente c’è una pensione estiva anche per gatti! Dopo quella messa a disposizione per i cani, a Firenze ora si è pensato finalmente anche ai nostri amici micetti; per combattere il fenomeno dell’abbandono estivo, la città mette a disposizione Palazzo Vecchio.

Una nuova iniziativa

Palazzo Vecchio da oggi si mette a disposizione dei gatti, e lo fa con una pensione dedicata a loro. L’idea è pensata per combattere il fenomeno dell’abbandono estivo, ma in realtà la pensione è aperta tutto l’anno. Dopo essere già stato una pensione per cani, il parco degli animali di Ugano presta i suoi splendidi spazi anche ai gatti.

La nuova delibera è stata presentata da Cecilia Del Re, assessore all’ambiente, e chiarisce le tariffe, proporzionate all’Isee del nucleo famigliare. Si tratta di cifre più che abbordabili per chi ha un reddito basso, e partono da un minimo di 5 euro giornaliere fino a un massimo di 12 euro.

Combattiamo l’abbandono degli animali

Il fenomeno dell’abbandono degli animali nei mesi estivi è tristemente noto a tutti, e per questo c’è bisogno di mettere al servizio delle persone i giusti mezzi per poter lasciare i gatti, come anche i cani, in una pensione quando necessario. Che si tratti di una vacanza o di un viaggio di lavoro, capita di non avere un posto in cui lasciare il proprio animale, e la soluzione non può certamente essere quella di abbandonarlo in mezzo alla strada. Questo è il motivo per cui la Del Re ha voluto fortemente questa soluzione, e ha fatto costruire strutture temporanee per accogliere gatti e padroni in maniera confortevole. Visto il successo riscosso con la pensione per cani, la strada era già spianata per la nuova pensione.

Il servizio è disponibile su prenotazione, e riguarda i gatti che posseggono libretto delle vaccinazioni in regola, trattamenti antiparassitari attivi e sverminazioni fatte. Inoltre il proprietario del gatto dovrà mostrare il test negativo del proprio animale alla Fiv e alla Felv. Lo stesso proprietario potrà portare fino a tre gatti, che verranno ospitati nello stesso box per far soffrire loro meno lo stress di una nuova sistemazione, seppure temporanea. Sistemazione che, va detto, non potrà superare i 28 giorni consecutivi. L’idea fiorentina di accogliere i gatti in una pensione è lodevole e molto apprezzata, e tende a combattere l’abbandono negli animali soprattutto nei mesi estivi.

Gli animali non sono giocattoli…

Ma è importante sottolineare sempre il messaggio principale che deve passare: i gatti, come i cani, non sono giocattoli, e non vanno adottati con leggerezza. Prendere con sé un animale implica delle responsabilità che non sempre possono essere delegate, e non ci si può liberare di loro come se fossero un oggetto; solo perché in un determinato momento dell’anno o della nostra vita non abbiamo il tempo o la voglia di occuparcene. Quindi, prima di adottare un cane o un gatto, chiediamoci: quanto siamo disposti a sacrificare per loro?