Una serie di sfortunate coincidenze o c’è qualcosa che non va? Nell’arco di due giorni sono almeno due i decessi registrati fra i cani nel bresciano e altri malori, più sparizioni sospette e ancora cani presumibilmente morti senza apparente ragione.
Cani morti e sparizioni sospette a Gambara
Siamo a Gambara, nella frazione di Corvione, bassa bresciana. Una serie di problematiche legate ai cani appartenenti alle famiglie dei residenti, hanno allertato le forze dell’ordine, che ora si stanno mobilitando per fare luce su questi fatti. Nel giro di un fine settimana si sono registrati due decessi fra i cani di zona, entrambe senza una spiegazione logica ma verosimilmente causati da bocconi avvelenati.
Nello stesso arco di tempo altri due cani avrebbero presentato i tipici sintomi da avvelenamento, ma curati per tempo sono sopravvissuti; un altro ancora sembra svanito nel nulla, si presume che sia morto in qualche posto più nascosto. Fra stupore e dispiacere, le famiglie residenti a Corvione si chiedono cosa stia succedendo. Non si riesce ancora a fare chiarezza su questi tragici fatti, e chi possiede un cane non si sente al sicuro.
Le forze dell’ordine indagano
A seguito degli eventi nefasti accaduti, i residenti si sono rivolti sia ai Carabinieri che all’Agenzia di tutela della salute. I primi controlli sono scattati immediatamente, e il territorio su cui circolavano i cani è stato battuto palmo a palmo alla ricerca di esche avvelenate. Non è stato rinvenuto nessun tipo di veleno, il che stride fortemente con la causa apparente della morte dei cani.
Adesso si aspettano le risposte dell’Istituto Zooprofilattico di Brescia, che a seguito delle autopsie saprà chiarire i dubbi sulle cause della morte. A rendere pubblica la notizia è un quotidiano locale, che mette in risalto il fatto e invita gli abitanti a prestare la massima attenzione, almeno finché non si sarà chiarita la questione.
