Giallo nel senese, cani svaniscono nel nulla e non lasciano tracce

cani scomparsi chiusi

E’ giallo a Chiusi, dove i cani sembrano svanire nel nulla. E come uno schema, la storia si ripete nei dintorni e in zone più lontane. Nessuna traccia, nessun avvistamento, nessun indizio da seguire per gli inquirenti. Analizziamo insieme i fatti di cui siamo a conoscenza.

Un modus operandi degno di un film

Sembra la trama di un film giallo, i cani escono di casa e non fanno più ritorno. Si tratta di almeno sei cani svaniti nel nulla nel comune di Chiusi, ma altrettanti ne sono spariti nei paesi limitrofi. E anche in altre zone, che con Chiusi non c’entrano nulla, nello stesso periodo ci sono state delle inquietanti sparizioni. Parliamo, ad esempio, di Grosseto, di Città del Pieve o di Perugia. Per un totale di decine di cani di cui non c’è più nessuna traccia, come se non fossero mai esistiti.

Le coincidenze non finiscono qui, si tratta sempre di cani adulti, spesso di taglia grande e di razza. Sono Labrador, Bovari.. tutti cani con una certa corporatura. Tutti animali domestici, abituati perlopiù a vivere in casa o comunque a trascorrerci molto tempo; cani che non si sono mai allontanati volontariamente. E di ogni singolo cane si sono perse le tracce; nessuno ha fatto ritorno, nessuno è stato ritrovato morto o ferito. Come dicevamo, svaniti nel nulla.

Inizia l’indagine

Le ricerche dei cani si sviluppano su vari canali, dai pet social al porta a porta. In tutti i casi sono stati coinvolti veterinari, guardacaccia, polizia locale, vigili urbani e chiunque altro possa dare una mano. Le ipotesi, perché solo di questo si tratta, si sono diramate in ogni direzione, alcune sono abbastanza improbabili, altre decisamente inquietanti. Che si tratti di assalti da parte di lupi o cani selvatici non è molto probabile, sia perché si sarebbero ritrovate delle tracce, sia e soprattutto per la curiosa casualità con cui questi attacchi sarebbero scattati contemporaneamente e in posti diversi. Potrebbero essersi allontanati per girovagare nei boschi o nei campi ma, dal momento che sono tutti cani piuttosto casalinghi, pare strano che nessuno di loro sia tornato verso casa in cerca di posto caldo e sicuro.

Considerando che si tratta in tutti i casi di cani socievoli e abituati a stare fra la gente e gli altri animali, sembra più probabile che siano stati avvicinati e presi da qualcuno. E questa tutto sommato è la parte più inquietante. Le autorità che stanno indagando non si sbilanciano, però voci di corridoio parlano di un possibile maniaco, mentre sui social i soliti razzisti additano subito un gruppo di fantomatici orientali che potrebbero in questo momento stare banchettando con i poveri cani rapiti e cucinati. Che immagine terribile. Un’altra teoria, che potrebbe essere la più tristemente probabile, coinvolge i combattimenti clandestini.

Qualche ipotesi

Data la taglia dei cani, potrebbero essere stati rapiti da persone che li utilizzerebbero per battersi con i cani da combattimento, in genere tutti molossi, allo scopo di farli allenare. Praticamente i poveri cani sarebbero stati mandati al macello, e morti sicuramente sbranati. Ancora peggio, si parla di affiliati della varie mafie che potrebbero averli presi a chissà quale scopo e, con questa terribile idea in testa, si va dalla camorra, alla Sacra Corona Unita alla mafia nigeriana. Un’ultima ipotesi potrebbe riguardare il mercato nero dei cani; considerando che si tratta perlopiù di cani di razza, esiste la possibilità che qualcuno li prenda per rivenderli..

A questo punto è difficile immaginare quale sia la migliore delle possibilità, e sarebbe bello, per quanto improbabile, continuare a pensare che i cani siano a spasso per i campi e che torneranno a casa presto. Purtroppo al momento non possiamo fare altro che aspettare perché, come dicevamo, di tutti questi cani scomparsi, non c’è traccia. Neanche una segnalazione. Cercheremo di seguire questa storia, sperando in un lieto fine da raccontarvi a breve.