Sono solo animali… è solo un cane…dicono gli anticani, o più propriamente gli ignoranti, ossia quelli che non sanno assolutamente niente del mondo animale, né hanno mai visto un documentario, né tanto meno sanno cosa sia l’etnologia. Eppure gli animali, nel nostro caso, i cani, sanno prendere la decisione giusta in un momento difficile e spesso decisamente meglio degli umani.
Moltissimi sono i casi in cui il cane ha deciso anche per il padrone salvandogli la vita, ma quello che qui vogliamo ricordare risale ad un anno fa ed è quello della bambina di cinque anni che è riuscita a sopravvivere nella foresta siberiana, piena di lupi ed orsi, per ben 12 giorni finché grazie al suo cane è stata ritrovata.
Come molti ricorderanno la bambina si chiamava Karina e il suo meraviglioso cane, Naida.
La bambina, nel tentativo di seguire il padre si perse nella foresta. La nonna pensava che era con il papà e il papà con la nonna. Quando se ne accorsero era tardi, la bambina si era persa, ma fortunatamente in compagnia della sua fedele Naida che l’ha protetta e riscaldata durante le freddi notti per ben nove giorni, quando ad un tratto ha preso una decisione difficilissima: lasciare da sola la bimba e andare a cercare aiuto.
Nel frattempo le ricerche erano state sospese: era praticamente impensabile che una bambina così piccola potesse essere sopravvissuta, ma ovviamente quando Naida è arrivata a casa sono riprese immediatamente. Ci sono voluti altri tre giorni per raggiungere la piccola seguendo Naida, ma quando sono arrivati era sana e salva.
Come mai Naida ha aspettato nove giorni prima di andare a chiedere aiuto? Perché non lo ha fatto prima? Cosa ha portato il cane a ritenere che quello era il momento giusto, ossia che poteva lasciare da sola la bambina? Quello che può aver pensato Naida non lo possiamo sapere con certezza, ma sicuramente si è comportata come una mamma con i suoi cuccioli. Prima ha messo la bimba al sicuro, e dopo aver appurato che quello era un posto sufficientemente riparato, è partita alla ricerca dei soccorsi.
In altre parole, è come se il cane è stato in grado di calcolare i rischi tra lasciarla sola e non lasciarla sola. E sicuramente i rischi erano comunque alti per entrambe le decisioni, andare o non andare in cerca di aiuto, ma Naida deve aver fatto una valutazione molto accurata considerando che ha aspettato nove giorni prima di cercare soccorsi, ossia dopo aver messo al sicuro la piccola, ovviamente secondo i suoi criteri istintivi. Se Naida è quindi sono un cane, un umano che non sa fare queste valutazioni e portare in salvo una bambina di cinque anni, che cosa è?