
Martin Agee è un violinista professionista, che da oltre mezzo secolo allieta i palcoscenici di tutto il mondo con le sua magiche note. Oggi però tutto questo non gli basta più, Martin decide di utilizzare la sua musica per scaldare i cuori dei cani più sfortunati, regalando loro momenti di pura felicità.
La musica come terapia
L’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals’ Adoption Center, conosciuto come Aspca, è un centro di New York che ospita cani piuttosto sfortunati. Si tratta di animali che hanno subito violenze, maltrattamenti o abbandoni traumatici. Gli ospiti affrontano un percorso di recupero che molto spesso si dimostra estremamente lento e doloroso. Da due anni a questa parte però, i cani hanno un appuntamento regolare e a dir poco piacevole. Mr Agee, infatti, ogni due settimane fa loro visita, e regala alcune ore di assoluta magia, attraverso il suo violino. Che la musica sia terapeutica non è certo una novità, ma il beneficio che apporta a questi cani è commovente.
Martin Agee è un uomo nel pieno della sua attività lavorativa, la sua carriera artistica è appagante e impegnativa; tuttavia lui fa del volontariato, e lo fa introducendo la musica in una struttura che accoglie cani spesso problematici. Alcuni video che circolano in rete dimostrano il cambio repentino di atteggiamento che hanno gli animali al suo ingresso, già consapevoli che è giunto il momento che tanto amano.
Volontariato che fa bene a tutti
L’Aspca è una struttura molto funzionale e ben tenuta. Le stanze che accolgono i cani non somigliano minimamente alle celle di un canile, quanto piuttosto alle stanze di un ospedale. I cani hanno caldi giacigli, e possono approfittare delle migliori cure. Lì non ci si limita ad ospitare cani randagi, ma si cerca di aiutare animali traumatizzati da una vita di violenze e maltrattamenti. Si cerca di curare le loro ferite, nel corpo e nell’anima. Al corpo ci pensano i migliori medici veterinari, per l’anima una grossa mano la dà Mr. Agee. Una volta ogni due settimane si presenta alla porta questo signore, con una valigetta in mano. Agee è un uomo molto alto, e per suonare siede su uno gabellino piuttosto piccino per lui, ma utile per non intimorire i cani.
Molti di loro iniziano a scodinzolare prima ancora che il musicista tiri fuori il violino, alcuni si sdraiano durante le sue esibizioni, chiudono gli occhi e riposano tranquilli. I più intrepidi cantano insieme a lui, emettendo mugolii che dovrebbero fare da testo alle sue musiche. Tutti i cani presenti nella struttura, quando la musica riempie le loro orecchie, cambiano atteggiamento. Alcuni di loro avranno bisogno di moltissimo tempo per riprendersi dalle barbarie subite, altri ancora non si riprenderanno mai. Eppure quel violino tocca il cuore di tutti, animali e personale di servizio che, dopo due anni, ancora si commuove nel vedere le reazioni più disparate dei cani.
Agee ha sofferto molto in passato per la perdita di Melody, il suo levriero. Alcuni anni dopo questo grande dolore, il violinista ha capito che aveva bisogno di ritrovare una congiunzione con i cani, che lui ha sempre amato molto. In definitiva quindi, questi incontri periodici che avvengono nella sede dell’Aspca donano importantissimi momenti di quiete e felicità ai cani ospiti della struttura; ma anche al cuore del violinista, che sfrutta questi passaggi in cui lui e i cani sono uniti dalla sua musica, per ritrovare la sua pace interiore.