Chi di voi, in questi ultimi giorni, ha sentito parlare del piccolo Monty, il gatto affetto da sindrome di down? Bene, per chi non lo conoscesse è arrivato il moneto di conoscere questo bellissimo micio.
Monty era un gatto randagio che era stato accolto dai volontari di in un gattile, a Rødovre, un piccolo comune a pochi chilometri da Copenaghen, in Danimarca. È qui che si incrociano le vite del piccolo e quelle della sua nuova famiglia, Michael e Mikala, una coppia danese che, intenzionata ad adottare un gatto, si è rivolta a questo rifugio. Fra i tre è stato amore a prima vista, anche se la coppia non aveva mai posseduto gatti ed era poco informata, tant’è che nessuno mai, prima di loro aveva mostrato interesse per questo micio speciale.
Infatti in passato era stato sempre scansato da altre famiglie in cerca di un gatto, perché affetto da sindorme di Down, un’anomalia genetica rara negli animali. Difatti Monty, come si può vedere dalle foto, ha un aspetto decisamente diverso dagli altri mici, ma al di là di questo è un compagno di vita eccezionale- come riferiscono i suoi padroncini. La coppia non nasconde che all’inizio ha trovato serie difficoltà nel gestire Monty, e che ha pensato seriamente di dare indietro il micio, ma alla fine ha vinto il legame di affetto che si era instaurato tra loro e lo hanno tenuto. Michael dice che non è stato facile, perché non si hanno molte informazioni su questa malattia e perchè c’è poca ricerca sulle anomalie cromosomiche negli animali. quindi risulta difficile trovare qualcuno che sappia aiutare per capire come risolvere alcuni aspetti della vita quotidiana, come quello dell’utilizzo della lettiera.
Sulla pagina facebook di Monty è possibile acquistare stampe e giocattoli con il suo “Monty logo”: i fondi raccolti servono a supportare iniziative benefiche organizzate nel gattile in cui era ospite il micino, prima dell’adozione.