Terribile vicenda accaduta a Pavia, una donna ha perso la vita, e il suo cadavere è stato ritrovato accerchiato da due grossi alani. Non è ancora chiara la dinamica, ma vediamo le ipotesi che stanno facendo gli inquirenti.
L’ha trovata la proprietaria dei cani
Si chiamava Maura Pigas la donna di 64 anni originaria di Aggius, provincia di Sassari. Maura abitava a Zeme Lomellina, e lavorava saltuariamente a casa di una sua amica, aiutandola nelle faccende domestiche e prendendosi cura dei suoi cani in sua assenza. Si tratta di due alani, che Maura conosceva molto bene, e che non avevano mai mostrato reazioni nervose nei suoi confronti. Pochi giorni fa Maura è stata trovata morta nel giardino della casa in cui lavorava, intorno al suo cadavere si aggiravano i due cani.
A trovarli è stata proprio la proprietaria, che subito ha chiamato gli agenti e si è resa disponibile per le indagini. Intanto i cani sono stati sequestrati e, siccome non c’è ancora chiarezza sullo svolgersi degli eventi, la proprietaria al momento risulta indagata per omicidio colposo. Nel frattempo il magistrato ha già disposto l’autopsia sul corpo di Maura Piga, che farà luce probabilmente sulle causa della morte della donna. Per il momento la soppressione dei cani non è neanche in discussione.
Le ipotesi degli inquirenti
Il cadavere di Maura Piga è stato trovato nel giardino di casa, i due grandi cani gravitavano intorno a lei. Sono state riscontrate, da un esame preliminare, diverse fratture ossee e diverse ferite molto profonde, presumibilmente ferite da morso. Gli inquirenti non si sbilanciano molto prima dell’esame autoptico, ma a quanto ci è stato possibile capire ci sono un paio di ipotesi verosimili da chiarire. La donna era portatrice di un pacemaker, e si suppone possa aver avuto un infarto. I cani sarebbero intervenuti cercando di svegliarla con dei piccoli morsetti, come il loro istinto suggerisce.
La situazione potrebbe essere degenerata quando i morsi si sono fatti più insistenti e la donna ha cominciato a perdere sangue, a quel punto i cani potrebbero aver perso il controllo. E’ una cosa che, pare, può succedere. L’altra ipotesi è che ad aggredirla e ucciderla possano essere stati proprio i due alani. Non è un’ipotesi molto sostenuta al momento dagli inquirenti, poiché la donna conosceva benissimo gli animali; inoltre si tratta di cani molto pacifici, e di una donna che aveva un atteggiamento molto calmo e piuttosto taciturno.
Risulta davvero difficile immaginare che un determinato comportamento di Maura possa aver scatenato l’ira dei cani. Comunque al momento le ipotesi sono al vaglio, dicevamo, e non possono essere escluse se non con il referto autoptico, per il quale occorrerà ancora qualche giorno. E’ davvero una brutta vicenda, e ci auguriamo che presto venga chiarita la sequenza di eventi che ha portato alla morte di Maura Piga, e in ogni caso non ci sentiamo di esprimere nessun parere, solo cordoglio per una vita persa.