Piglet – Un grande esempio da seguire nei momenti più difficili

piglet cagnolino

A volte è il coraggio, la forza interiore a fare la differenza in una situazione difficile. Raccontiamo la storia di Piglet, il cagnolino che oggi è diventato una lezione di vita per grandi e piccini.

Una nascita sfortunata

Piglet nasce nel Connecticut, e si ritrova in un lampo rinchiuso in un canile. La sua grande colpa è quella di essere figlio di due esemplari merle; ossia portatori di un gene sub letale che provoca grandissime problematiche nei cuccioli che hanno entrambe i genitori portatori del gene stesso. Piglet ha un mantello rosato, e un tartufo rosa acceso. Occhi chiarissimi depigmentati, è affetto da sordità e da cecità. Non è un cane, insomma, destinato ad avere una vita facile. Soprattutto all’interno di un canile, dove risulta l’anelo debole, ed è molto probabile che vada incontro alla soppressione.

Ma nella sua sfortuna, Piglet può definirsi un cane fortunato, grazie all’incontro che farà nei primi mesi di vita e che gli assicurerà un futuro che va ben oltre qualsiasi aspettativa. Il suo angelo dal camice bianco si chiama Melissa Shapiro, ed è la veterinaria che non solo ha salvato la vita di Piglet, ma lo ha reso un esempio per tutti.Grazie al suo immenso lavoro Piglet è passato dall’essere un cagnolino introverso, timoroso e debole, al diventare un grintoso cucciolone, perfettamente in grado di gestire tutte le complicanze di una vita da disabile.

Piglet Mindset, il metodo Piglet

Organizzando una serie di cure ben mirate a rendere la vita di Piglet vivibile, la dottoressa Shapiro si è assicurata che al cucciolo non mancassero coccole, attenzioni, lezioni di autostima e socializzazione. Quello che all’inizio era un po’ forzato, in breve tempo è diventata la nuova normalità di Piglet; che ha imparato a convivere con la sua diversità senza per questo sentirsi inferiore agli altri esemplari. Tantissimo ha significato il carattere fondamentalmente coraggioso del piccolo; che una volta ben istruito è stato capace di affrontare con allegria e determinazione ogni sfida che la vita; e la sua condizione, gli ponevano davanti. Dopo averlo reso sufficientemente forte, Melissa si è portata a casa lo strano cucciolo, iniziandolo a una convivenza con altri sei cani; convivenza che è servita a cementare la sua autostima e la sua voglia di fare, anche se con difficoltà.

Lo scopo della dottoressa era certamente quello di aiutare il cane ad avere una buona vita, ma anche di renderlo un esempio da seguire; una dimostrazione di quanto sia fondamentale la forza di volontà che, associata a una buona dose di amore per il prossimo, rende vivibile anche la più complicata delle situazioni. E così Piglet ha iniziato a girare prima nelle scuole, negli ospedali e in rete. E’ nato il metodo Piglet, che è la dimostrazione chiarissima che ogni sfida può diventare un’opportunità, e se un cagnolino come lui, cieco, sordo e fortemente problematico; riesce a vincere la sua sfida quotidiana possiamo farlo tutti.

Piglet è diventato una vera e propria celebrità, siti internet a suo nome hanno una grande risonanza, e ad ogni evento inteso ad aiutare i cani in difficoltà lui non manca mai di essere invitato. Ad oggi esiste una raccolta fondi a suo nome, che ha lo scopo di sostenere, chiaramente, le fondazioni che si occupano dei cani disabili; e il successo che ottiene è la chiara dimostrazione che tutti noi abbiamo bisogno di qualcosa in cui credere, di un esempio da seguire..anche quello di un piccolo cagnolino che, contro ogni aspettativa; riesce ad avere una vita felice nonostante la sua disabilità.