Potcake Place, il paradiso dei cani randagi si trova ai Caraibi

Potcake Place

Si tratta dell’arcipelago corallino di Turks e Caicos; proprietà britannica d’oltremare, nell’oceano Atlantico. La spiaggia più famosa in assoluto, Grace Bay Beach, ospita Potcake Place, una struttura interamente dedicata ai randagi che coinvolge abitanti e turisti. Meta turistica e patria dei cani abbandonati, Grace Bay diventa ogni anno più famosa fra gli appassionati di mare e amanti degli animali.

Potcake Place, un miraggio in un luogo da sogno

Potcake Place è un’associazione a scopo benefico che si occupa di tutelare i cani randagi, ed è nata nel 2005. Il nome deriva da una razza locale, il Potcake appunto, introvabile al di fuori dei Caraibi; si tratta di un incrocio fra Golden Retriever, Labrador, Pastore tedesco e English Fox Terrier, un cane dal carattere solare e gioioso. A fondare l’associazione è stata Jane Parker-Rauw, appassionata protettrice dei randagi da sempre. Trasferitasi sull’isola nel 1997, rimase impressionata dalla quantità di randagi che circolavano in quella zona; un contrasto impressionante fra i Resort di lusso e l’abbandono più totale.

Sconcertata dalla situazione, la Parker-Rauw ha scelto subito di occuparsi dei poveri randagi, trovando famiglie e situazioni favorevoli. In breve tempo l’associazione è cresciuta, ed ora ad occuparsene ci sono molti volontari. La gestione è semplice e snella, senza contorte procedure burocratiche. Il cane abbandonato viene affidato ad un volontario che se ne occupa con cura ed amore, spesso portandolo a casa con sé per periodi di 3 o 4 settimane. A fornire il cibo, le cure mediche e tutto ciò che occorre è naturalmente la fondazione.

Nuovo metodo di socializzazione

Seppure fin dall’inizio i risultati dell’associazione siano sempre stati in crescita, c’era qualcosa che ancora non convinceva Jane. L’abbandono, nei randagi, aveva provocato una totale mancanza di fiducia verso l’essere umano. Per risolvere questo problema Jane ha iniziato ad assegnare i cuccioli ai volontari per portarli a fare delle passeggiate di circa un’ora, in modo che potessero riabituarsi a dare fiducia alle persone. L’idea è stata un successo, ed oggi, oltre agli abitanti del luogo, sono anche moltissimi turisti a prendere in affidamento per un giorno un cane abbandonato.

Nei periodi di alta stagione è addirittura difficile trovarne uno; ci si mette in fila la mattina e si prende un cucciolo con una borsa che contiene in dotazione acqua, ciotole, cibo, bustine per raccogliere i bisognini e giochi. Si passeggia sulla spaggia, su una delle più belle spiagge in assoluto e si trascorrono ore a dir poco piacevoli. Tutto ciò nell’attesa che ogni cane trovi una famiglia ed una casa che possa essere davvero la sua; a Potcake Place i controlli per le famiglie affidatarie sono molti e molto approfonditi, proprio per evitare che anche solamente uno di quei cani debba tornare in strada.