Entriamo per un attimo nella casa di due accumulatori seriali. Partiamo dal presupposto che si tratta di persone disturbate, che accumulano una quantità di cose impensabile, e purtroppo spesso accumulano anche animali.
L’irruzione delle guardie zoofile
Genova. Allertate da alcuni vicini che lamentavano un tanfo insopportabile, le guardie zoofile dell’Oipa hanno fatto irruzione in un appartamento; e quello che si sono trovati davanti è stato a dir poco sconcertante. Sette gatti e due cani sono stati immediatamente sequestrati e portati in un luogo più consono, lontano da quella casa che sembrava una discarica. Rifiuti di ogni genere coprivano i pavimenti dell’abitazione, cataste di oggetti irriconoscibili invadevano le pareti.
Le deiezioni dei poveri animali, costretti a vivere in quell’incubo, erano sparse in ogni dove, perfino nelle ciotole dei cani e dei gatti stessi. L’odore, che già dall’esterno dell’abitazione sembrava terribile, in casa era addirittura irrespirabile e indubbiamente poco salutare. Le guardie si sono trovate di fronte una scena da film horror, una casa infestata di sporcizia e animali sofferenti, in cui due persone vivevano perfettamente a loro agio.
Il degrado più totale
Non solo accumulatori seriali, ma abituati evidentemente a vivere nell’incuria più totale. La coppia che abitava la “casa degli orrori” viveva in una situazione di totale degrado, sia sociale che probabilmente famigliare. I cavi della corrente elettrica penzolavano liberamente scoperti, pericolosissimi. Bottiglie vuote e piene di alcolici erano disseminate per la casa, mensole e scaffali completamente coperte di feci di gatto. Esistono persone che vivono un tale disagio mentale da credere di avere una vita normale perfino in queste condizioni; e per tanto si sentono liberi di prendere con sé animali d’affezione, convinti di offrire loro una vita degna di questo nome.
La coppia, un uomo e una donna, sono stati denunciati a piede libero per detenzione di animali in condizioni non compatibili con la natura dell’animale stesso e anche presumibilmente portatrici di gravi pericoli per la loro salute. Gli animali invece, ricordiamo sette gatti e due cani, sono al sicuro, in strutture che si stanno occupando della loro ripresa fisica e mentale. Probabilmente gli animali saranno presto adottabili, ma per ora forse hanno solo bisogno di stare in un luogo pulito, sicuro e protetto.