E’ partita da Rimini un’enorme azione della Polizia che è riuscita a sgominare una banda criminale. Oltre cento cuccioli liberati e almeno sette le persone indagate per concorso in azione illegale.
Il grande blitz ha coperto tutto il territorio nazionale
Rimini, la base del Luxury Dog. Si tratta di una complessa operazione capitanata proprio dalla polizia riminese, atta a smantellare un grande traffico di cani che coinvolge più di mille esemplari. Con base in Slovacchia, l’organizzazione era ramificata in diverse città italiane fra cui Napoli, Savona, Alessandria, Milano e Bergamo. Gli animali di origine slovacca, venivano trasportati e commerciati illegalmente in tutto il nostro Paese, e al momento l’operazione aveva fruttato già oltre un milione di euro agli appartenenti alla banda.
Coordinata dalla Polizia di Rimini, Luxury Dog conta all’opera 50 poliziotti italiani, 30 slovacchi e alcune guardie zoofile. Il blitz è scattato nella giornata di ieri, e ha avuto esito positivo per ora, ma le indagini non sono neanche lontanamente concluse.
Più di cento cuccioli portati in salvo
A seguito di lunghe indagini, la Polizia riminese è risalita ai basisti dell’organizzazione criminale e al momento ha deliberato sette misure cautelari, comprendenti tre mandati di arresto europei. Sono state effettuate inoltre almeno tredici perquisizioni nelle varie città italiane e slovacche, che hanno portato al sequestro di oltre cento cuccioli. Le accuse mosse dalla Polizia sono di traffico illecito e maltrattamento di animali, oltre alla falsificazione di libretti sanitari e alla truffa.
Il traffico riguardava migliaia di cani, e l’operazione ha richiesto l’intervento di due Team EnFAST, la Rete europea delle Unità Ricerche Attive Latitanti. I cuccioli sequestrati sono stati al momento suddivisi fra varie strutture che si stanno occupando di loro, mentre l’azione legale andrà avanti. Non sono stati ancora dichiarati adottabili, e non ci risultano gravi problematiche legate alla salute dei cuccioli stessi.
