Regalare maglioni caldi ai cani anziani, è la grande idea che nasce da una ragazza di Teramo. Finora ha fatto da sola, insieme a due aiutanti d’eccezione, ma ora ha bisogno di aiuto, e sta lanciando un appello che noi vogliamo aiutarla a diffondere.
Un maglione caldo che scaldi il corpo e l’anima
Ci piace, nel periodo natalizio, dedicare un pensiero anche ai nostri quadrupedi adorati, che molto spesso si ritrovano un pacchetto sotto l’albero. Giocattoli, vestitini, calde cuccette nuove. Tutto ciò che può venirci in mente per il nostro cane, che non ha la più pallida idea di cosa significhi spacchettare un regalo; a loro non importa proprio niente, ma a noi fa bene, è un altro modo per dimostrare loro il nostro amore. Nella storia di cui parliamo oggi, i protagonisti, però, non sono i nostri fortunati e coccolati cani, sono i cani anziani che vivono in un canile.
L’idea nasce da una ragazza di Teramo, Gaia Di Michele, 22 anni. Tutto risale a quando la sua cagnolina si è ammalata, e Gaia ha pensato di comprarle un maglioncino per farla stare calda. Gaia è una volontaria e un’addestratrice cinofila, e il suo cervello è proiettato ad aiutare tutti i cani, non soltanto la sua. E così, guardando soddisfatta la sua cagnolina che si crogiolava nel maglioncino nuovo, ha pensato “perché non farlo anche per i cani del canile?”.
Possiamo tutti aiutare Gaia
Il canile in cui Gaia lavora come volontaria si chiama Asilo Albergo per cani Albani Maria, e guardando i suoi ospiti, la ragazza si è resa conto di quanto loro avessero davvero bisogno di essere scaldati, dal freddo e dalla solitudine. Per portare avanti questo progetto, Gaia ha due aiutanti d’eccezione, i suoi nonni di 76 e 82 anni. Riciclando vecchi maglioncini e coperte di famiglia, Gaia ha iniziato a cucire maglioncini per i cani del rifugio, partendo dai più anziani. Sono loro i primi ad averne bisogno, perché possono sporcarsi o bagnarsi, ed è importante che siano sempre al caldo. Quando la ragazza si è resa conto che insieme a i suoi nonni poteva farcela, ha iniziato a raccogliere materiale per confezionare maglioncini per cani a Castelbasso, il comune in cui è sito il canile.
In una settimana riescono a confezionare una decina di capi, ma i cagnolini da vestire sono circa 600. Gaia spera di riuscire a prepararne almeno la metà per Natale, e di poter vestire i cani più bisognosi, tanto per cominciare. La ragazza lavora tutte le sere insieme ai nonni, e crea modellini su misura per i cani partendo da coperte o vecchie maglie di lana o di pile. Ora che sta prendendo velocità nella confezione, Gaia ha bisogno di materiale di recupero, che le permetta di andare avanti con le sue creazioni. Per questo ha diffuso un messaggio in tutti i paesi limitrofi. Messaggio che noi vogliamo condividere e divulgare, per aiutarla nel nostro piccolo in quella che si sembra un gran bel progetto.
Gaia chiede di essere contattata da chiunque abbia vecchi maglioni da cederle, così che possa organizzarsi per andarli a ritirare. Vi invitiamo quindi a contattare il canile di Castelbasso, provincia di Teramo, e contribuire a fare un’opera davvero buona; un grande regalo di Natale per i nostri amici a quattro zampe. Se siete del posto Gaia e gli altri volontari verranno a ritirare il materiale, altrimenti siamo sicurissimi che ognuno di noi sarà disposto a spendere pochi spiccioli, per spedire dei maglioni che non utilizza più.