Treia, Macerata. Arriva una buona notizia per gli amanti dei cani; si tratta di un rimborso spese su base annua che verrà corrisposto a chi sceglierà di adottare un cane dal canile. L’Amministrazione Comunale locale ha dato il via a quello che potrebbe diventare un ottimo incentivo a prendere i cagnolini abbandonati e regalar loro una seconda opportunità; la campagna di sensibilizzazione verso l’adozione nei canili è già attiva a Treia, ma sembra interessare anche molti altri Comuni.
Come funziona il rimborso spese per chi adotta un cane
L’adozione del cane in un canile mette automaticamente in moto una serie di controlli, atti a verificare il benessere dell’animale. Come prima cosa il cane dovrà abitare effettivamente con i suoi nuovi padroni, essere registrato all’anagrafe canina, microchippato e vaccinato. Verrà tenuto conto anche dello stato generale del cane stesso, che dovrà essere trovato in buone condizioni fisiche e ambientali. Detto questo, il rimborso verrà calcolato su base annua, per un totale massimo di 200 euro annui. Il contributo verrà versato per tre anni consecutivi, a partire dalla data di affido del cane.
A volere questo progetto è stata Luana Moretti, Assessore all’ambiente e tutela degli animali. Il lungo percorso di promozione e campagna pubblicitaria ha incontrato molti ostacoli ma anche molti consensi fin da subito. Lo scopo è chiaramente quello di limitare il tempo di “degenza” dei cani abbandonati in canili o cliniche, spingendo sull’inserimento o il reinserimento tempestivo dell’animale nelle famiglie; si mira a fortificare il rapporto essere umano-cane cercando di contribuire, nei limiti del possibile, al mantenimento dell’animale stesso. Nell’arco dell’anno dovranno risultare tracciabili le spese veterinarie sostenute, che verranno rimborsate per un massimo di 200 euro solo ed esclusivamente a seguito di ricevuta fiscale. Sia la richiesta di rimborso che l’istanza di adozione andranno consegnati alla Polizia Locale, che si occuperà poi di smistare e verificare le richieste.
Sono già molti i Comuni interessati a seguire l’esempio di Treia, e noi vogliamo aiutare a diffondere il più possibile questa bella notizia, così che possa arrivare nelle mani di chi di dovere. Speriamo una volta di più di contribuire a scuotere gli animi delle brave persone, per sottolineare che un cane preso al canile è degno di amore almeno quanto un cane di razza. Qualche volta però accade che manchino le possibilità economiche per garantire le cure adeguate al nostro cane, e noi crediamo che un incentivo come quello che offre l’Amministrazione Comunale di Treia possa essere utile a risolvere almeno in parte il problema del randagismo.