Baffi d’argento Nasce il primo hospice per cani in lutto

primo hospice per cani

Siamo a Bracciano, in provincia di Roma. Sullo splendido scenario del famoso lago nasce il primo hospice per cani. Si tratta di una struttura nata all’inizio di settembre, creata appositamente per accogliere i cani rimasti soli dopo aver perso i loro padroni.

Un progetto tutto nuovo

L’idea è di Daniela Salvi, un’etologa appassionata di cani da tutta la vita. Baffi d’argento, questo il nome dell’hospice e anche della stessa associazione che sostiene il progetto, nasce da una brutta esperienza. Daniela Salvi ha potuto vedere da vicino il dolore di un cane rimasto solo dopo la morte del padrone; il cane era stato trasferito in un canile del Sud Italia, e dopo un lento e costante declino ha scelto di lasciarsi morire.

La Salvi si è posta una domanda importante, cercando di capire che fine possano fare i cani delle persone che muoiono. La risposta le è venuta immediata e, con l’aiuto di Clara di Silvio, sua ex allieva, ha rilevato una casa di sua proprietà a Bracciano ed ha aperto una sorta di ospizio dedicato.

cani in lutto

Come funzione Baffi d’argento

Baffi d’argento accoglie tutti i cani che rimangono orfani dei loro padroni. Ha una quota di ingresso pari a 150 euro ma vengono accolti anche cani che non possono permetterselo; perchè non è un’attività a scopo di lucro. La Salvi ci tiene a sottolineare che i soldi che entrano servono solamente a pagare uno stipendio a Clara e a mantenere le cure necessarie ai cani; quindi se un cane non può pagare pazienza, pagherà il successivo. L’unica regola che Daniela e Clara si sono imposte è quella di non prendere cani troppo aggressivi o con problemi di socializzazione.

Per il resto, Baffi d’argento funziona più o meno come una casa di riposo; i cani passano la mattinata all’aria aperta; mangiano due volte al giorno, guardano la tv in una sala comune e hanno comodi letti che li aspettano ogni sera, dopo essere stati puliti e spazzolati. Più di un ettaro di terra a loro disposizione per passeggiare o riposare all’ombra di grandi alberi. Per il momento ci sono tre ospiti e altri tre in arrivo, ma le speranze che Baffi d’argento cresca in fretta sono molte.

Le cure per i cani

Tutti gli ospiti vengono curati in maniera adeguata, preferendo la medicina olistica ma senza disdegnare farmaci classici quando occorrono. Una clinica posta di fronte alla struttura garantisce operazioni a tutti gli ospiti che ne hanno necessità. E’ Clara che ogni mattina si occupa di eseguire le terapie per i cani, flebo, medicazioni, qualunque cosa di cui abbiano bisogno. Daniela Salvi parte dal presupposto che ogni giorno molte persone subiscono un lutto pesante e rimangono soli, e non può immaginare per la sua vecchiaia una situazione simile.

C’è una somma destinata alla clinica nel testamento di Daniela, che permetterà a Clara di proseguire il suo lavoro anche quando lei non ci sarà più. La clinica ha naturalmente bisogno di aiuto, e accetta volentieri piccoli e grandi contributi da parte di chi crede in questo progetto, destinando l’intera somma al miglioramento della clinica stessa. Le spese sono molte, alcuni cani hanno bisogno di cure importanti e Baffi d’argento vuole essere un posto che garantisce una vita confortevole, con comodità che, almeno in parte; si spera possano alleviare un po’ il dolore di questi cani che hanno purtroppo perso il loro compagno di vita.