Ennesimo abbandono, ma quando si tratta di un cane anziano in qualche modo fa ancora più male. E’ come se non avesse più nulla da dare, come un vecchio maglione che, dopo anni di uso, è oramai diventato informe e inservibile. E quindi finisce nella spazzatura.
Poteva morire così
Viene da Roma questa brutta storia, questa gravissima mancanza di rispetto per un animale che, probabilmente, nell’arco della sua vita si è meritato molto di più di ciò che gli hanno riservato. E’ stato chiuso in un sacco della spazzatura, e gettato di fianco ad un cassonetto. Fra rifiuti di ogni genere, rinchiuso nella plastica e lasciato lì, come il più inutile degli oggetti. Un sacco di plastica gialla doveva essere l’ultima cosa che avrebbe visto, ma per fortuna il piccolo anziano cagnolino è riuscito a bucarlo e a tirar fuori il musetto e le zampe, quel tanto che bastava per respirare e poter chiedere aiuto.
Era lì, all’angolo di un cassonetto che piangeva disperato quando alcuni passanti, per fortuna, lo hanno visto e hanno allertato le forze dell’ordine. Spillo, così è stato chiamato da chi lo ha salvato, sta bene; aspetta una nuova casa in cui trascorrere la sua vecchiaia in maniera dignitosa.
Spillo cerca casa
Si chiama Spillo, pesa meno di cinque chilogrammi ed ha circa dieci anni. E’ un piccolo cagnolino dal muso dolcissimo, dal carattere affettuoso e delicato. E’ stato trovato chiuso in un sacco di plastica gialla, e abbandonato dalla sua “famiglia”, probabilmente perché quando un cane invecchia; è ora di gettarlo via e prendere un nuovo cucciolo. Senza nessun rispetto per la sua dignità, per tutto l’amore che, di certo, nell’arco della vita è riuscito a donare loro, lo hanno buttato via, fra rifiuti di ogni genere. Le forze dell’ordine sono giunte sul posto subito dopo essere state allertate, ed hanno tratto in salvo il piccolo.
Immediatamente è stato trasferito al canile della Muratella dove, fra una coccola e un po’ di cibo, è stato accertato il suo buono stato di salute. I Carabinieri si sono subito attivati per cercare la persona che ha fatto questo, partendo dal quartiere di San Basilio; luogo in cui è stato ritrovato Spillo. Gli Animalisti Italiani sono stati naturalmente coinvolti nella vicenda, e come primo punto hanno chiarito il fatto che sporgeranno denuncia anche loro, costituendosi parte civile per tutelare i diritti di Spillo.
Nel frattempo sono andati al canile e hanno portato via Spillo, affidandolo alle cure amorevoli di Ramona, una delle volontarie. Al momento Spillo è in stallo, ma cerca una famiglia vera con cui invecchiare serenamente. Oltre alla brutta esperienza di essere rinchiuso in un sacco di plastica, Spillo dovrà superare un trauma ben peggiore; il rifiuto e l’abbandono da parte di quella che doveva essere la sua famiglia, il suo porto sicuro in cui immaginava di restare fino alla fine dei suoi giorni. E invece no.